MARCO MAGI
Cronaca

La Shoah e il dialogo sulla pace. Il premio Exodus va a Meghnagi. Cerimonia oggi alla Mediateca

Lectio magistralis sul valore della memoria. La menzione cittadina assegnata a Doriana Ferrato. Sarà anche presentato l’archivio che raccoglie testimonianze e documenti delle edizioni precedenti.

David Meghnagi è figura di riferimento della didattica sulla Shoah

David Meghnagi è figura di riferimento della didattica sulla Shoah

A David Meghnagi, psicologo, accademico e figura di riferimento nella didattica della Shoah, per il suo straordinario contributo alla promozione del dialogo interculturale e della pace, verrà conferito il Premio Exodus 2025. Il sindaco Pierluigi Peracchini assegnerà poi la Menzione cittadina Premio Exodus 2025 a Doriana Ferrato, presidente dell’Aned La Spezia, per il suo costante impegno nella diffusione delle testimonianze dei deportati nei campi di sterminio nazisti. Appuntamento per la cerimonia del Premio Exodus oggi, alle 11, nella mediateca regionale ligure ‘Sergio Fregoso’. Un riconoscimento dedicato alla memoria storica e all’impegno civile, che ricorda l’aiuto prestato dal territorio spezzino ai sopravvissuti della Shoah alla fine della seconda guerra mondiale, quando il Golfo della Spezia divenne punto di partenza verso la terra che sarebbe diventata lo Stato di Israele.

Nel corso dell’evento, David Meghnagi terrà una lectio magistralis sul valore della memoria in un’epoca segnata da nuove forme di odio e antisemitismo, offrendo spunti di riflessione profondi e attuali. In occasione di questa edizione, sarà inoltre presentato l’Archivio documentale ‘Premio Exodus’, ora consultabile online attraverso il catalogo Opac del Sistema bibliotecario e museale della Spezia, che raccoglie materiali, testimonianze e documenti delle edizioni precedenti. Meghnagi è nato a Tripoli, che ha lasciato dopo un sanguinoso pogrom nel giugno del 1967. Negli anni Settanta-Novanta ha svolto una intensa attività per lo sviluppo del dialogo ebraico cristiano e per una composizione politica del conflitto medio orientale. In ambito accademico ha ideato e diretto per due decenni Master internazionale di secondo livello in Didattica della Shoah all’Ateneo di Roma Tre. È presidente onorario della European Teachers Network on Holocaust Studies, ha fondato e dirige dal 2013 ‘Trauma and Memory’, una rivista di studi internazionale sulla memoria del trauma; studioso di musica liturgica. La spezzina Doriana Ferrato, invece, laureata all’Università di Genova, ex docente di materie letterarie negli istituti superiori spezzini, è presidente della sezione spezzina dell’Associazione nazionale ex deportati nei campi nazisti.

Marco Magi