
Accelerata sulla campagna vaccinale
L’accelerata sulle vaccinazioni è arrivata. La direttiva impartita dalla Regione alle Asl liguri è stata chiara e in Asl 5 hanno già iniziato a pigiare sull’acceleratore. Il primo segnale arriva dal numero delle vaccinazioni che in queste ultime ore ha fatto un balzo in avanti. Tra due settimane circa a Sarzana aprirà il centro di vaccinazione nella struttura ex hospice che si trova davanti al San Bartolomeo. Quello alla Casa della salute di via Paci continuerà a funzionare regolarmente. L’hub alla ex Fitram è già stato potenziato con l’annessione di altri 70 metri quadrati di spazio da destinare alla somministrazione.
Intanto qualche numero: il mercoledì e venerdì sono state introdotte due sedute a Levanto di 84 persone ciascuna. Pontenziata la vaccinazione anche all’ospedale di Sarzana per chi ha un’età compresa tra i 70 e 79 anni. Se prima ogni mercoledì, venerdì e domenica si facevano 60 vaccinazione per linea ora se ne effettuano 144. Aumentate anche le somministrazioni per chi non può muoversi da casa. In questo caso le inoculazioni sono passate da 10 a 20 al giorno. E secondo il programma dell’Asl 5 si punta ad arrivare, nei prossimi giorni ad almeno 40 per passare poi alle 60 giornaliere. I numeri cambiano anche alla ex Fitram di Spezia dove invece delle solite 60 per linea, si arriva a effettuare dalle 180 a 192 somministrazioni. Qualche dato anche sugli ultravulnerabili: nel giorno di Pasquetta ne sono stati vaccinati 240 invece dei soliti 60. Questo per capire anche le energie messe in campo dall’Asl e da medici, infermieri e dai medici di medicina generale in pensione e non, impegnati nella vaccinazione. "E altri – assicurano dall’azienda sanitaria spezzina – ne arriveranno per dare man forte".
L’obiettivo è vaccinare 5300 persone a settimana. Oggi si somminsitrano dalle 3700 aille 4000 dosi a settimana. Intanto nella task force sono entrate anche le farmacie. Le prenotazioni qui hanno già toccato quota 3000. Intanto proseguono le vaccinazioni nei distretti sanitari della provincia. E nella giornata di ieri sono stati consegnati in Liguria 46 ‘pizza box’ contenenti 53.820 dosi di vaccino Pfizer. "Il sistema sta mettendo in campo tutte le azioni necessarie per garantire le somministrazioni – sottolinea Barbara Rebesco, direttore Politiche del farmaco di Alisa –. Grazie alla rilevazione giornaliera delle giacenze, in caso di necessità, siamo in grado di trasferire tempestivamente da un centro vaccinale all’altro eventuali dosi necessarie per garantire che le sedute di vaccinazione proseguano secondo la programmazione prevista".
Le pizza box sono già state distribuite: sei in Asl1 all’ospedale Sanremo (7.020 dosi), otto in Asl2 all’ospedale di Savona (9.360 dosi), cinque in Asl4 all’ospedale di Sestri Levante (5.850 dosi) e sei in Asl5 all’ospedale Sarzana (7.020 dosi). In Asl3 infine dodici pizza box sono andate al Villa Scassi (14.040 dosi), 2 all’Istituto G. Gaslini (2.340 dosi), tre all’ospedale Policlinico San Martino (3.510 dosi), due all’ ospedale Galliera: (2.340 dosi) e due all’ospedale Evangelico Internazionale (2.340 dosi).
Anna M.Zebra