
Va in scena l’opera buffa “Figaro“ protagonista
Verrà portato in scena oggi dal Conservatorio Puccini, lo spettacolo ‘Le nozze di Figaro’ di Wolfang Amadeus Mozart su Libretto Di Lorenzo Da Ponte. Appuntamento al Teatro Civico alle 21 (l’ingresso è gratuito), con la direzione del maestro Giovanni Di Stefano (nella foto) per la regia di Matelda Cappelletti, con la partecipazione dell’Orchestra del Conservatorio e del maestro Marco Podestà al cembalo. Novità di questa rappresentazione del capolavoro mozartiano (opera buffa in quattro atti Kv 492), è che la recita vedrà l’orchestra sul palco e i cantanti in proscenio, anziché, come in una classica messa in scena di un’opera, l’orchestra in buca e i cantanti sul palcoscenico. Interpreti della rappresentazione, gli studenti del Puccini: nei ruoli dei protagonisti il baritono Michelangelo Ferri., che interpreta il conte di Almaviva e la soprano Claudia Belluomini nel ruolo della contessa di Almaviva. Susanna sarà interpretata dalla soprano turca Ozce Durmaz che, dopo aver concluso il progetto Erasmus al Conservatorio spezzino, ha deciso di rimanere in Italia. Gli altri ruoli sono interpretati da alcuni dei molti studenti dell’istituto scolastico provenienti dalla Cina: il baritono Li Junxian sarà Figaro, Yan Ruobing il Cherubino, Gu Yue interpreta Marcellina, Ye Mingwei in Basilio e Xu Taojun in Don Curzio. Ad interpretare BartoloAntonio ecco Nicholas Tagliatini, mentre Chiara Della Lastra sarà Barbarina. Una versione ‘semistage’ dove i cantanti, per la maggior parte studenti del Conservatorio Giacomo Puccini di La Spezia, reciteranno come in un normale teatro, ma con l’orchestra che sarà collocata sul fondale del palcoscenico. Mentre la parte anteriore del palco (proscenio) sarà riservata all’azione e interazione tra i personaggi. Le scene non saranno montate, vi saranno invece alcuni oggetti che suggeriranno le stanze in cui si svolge l’azione.
"È stato un lungo lavoro ma ne valeva la pena – commenta il direttore del Conservatorio, Giuseppe Bruno – . Per noi, studiare e realizzare per la prima volta in teatro l’opera probabilmente più complessa di Mozart, è stata un’esperienza didattica di enorme importanza, sia per i cantanti che per l’orchestra. Speriamo che il Teatro Civico, gentilmente concesso dall’Amministrazione Comunale, per una capienza totale di quattrocento posti, si riempia, in modo che il pubblico possa festeggiare con noi un momento importante della nostra storia e della musica alla Spezia". Ulteriori informazioni sono disponibili inviando una mail a [email protected].
Marco Magi