MASSIMO MERLUZZI
Cronaca

Un’altra vita spezzata. Dopo lo schianto in moto il volo dentro al torrente. Trovato soltanto all’alba

Samuel Bottarelli aveva 20 anni ed era conosciuto nel mondo sportivo. Era uscito per una gita al Lagastrello sulle due ruote insieme a un amico. Dopo aver battuto il territorio i carabinieri lo hanno intercettato a Tavernelle .

Il luogo dove è avvenuto lo schianto. Samuel ha sfondato il parapetto precipitanto per una decina di metri dentro al torrente in località Tavernelle

Il luogo dove è avvenuto lo schianto. Samuel ha sfondato il parapetto precipitanto per una decina di metri dentro al torrente in località Tavernelle

"Ha chiamato Samuel?". L’ansia che sale ogni minuto che passa. Il cellulare che squilla a vuoto. Il terrore che sia successo qualcosa di grave, la telefonata che nessun genitore vorrebbe fare: una richiesta d’aiuto alle forze dell’ordine perché del ragazzo non c’è traccia, poi una notte passata in bianco senza sapere dove fosse il figlio e poi il mondo che finisce. All’alba di ieri mattina è arrivata la notizia che trafigge il cuore. L’hanno trovato: è nel letto di un corso d’acqua di via Provinciale, proprio dove alcune ore prima era transitato anche l’amico che era con lui. Prima che il giovane avvertisse la fidanzata e famiglia che Samuel Bottarelli 20 anni residente Fabiano fosse scomparso dalla sua vista. Un’altra vittima della strada, un’altra vita, giovanissima, prematuramente spezzata. Quello che resterà adesso è quell’appuntamento delle 18 del giorno stesso con la fidanzata al quale Samuel non andrà mai. La gioia per la sua nuova moto, acquistata da un mese, completamente cancellata da questa immane tragedia. Una famiglia distrutta, consumata nell’anima in attesa di una notizia, per poi crollare nel dolore dopo il ritrovamento del corpo avvenuto alle 5 di mattina in località Tavernelle, vicino a Licciana Nardi.

La chiamata della mamma del 20enne è arrivata ai carabinieri della stazione di Aulla è arrivata in tarda serata. Il ragazzo, insieme all’amico, erano partiti intorno alle 15 e si erano ’salutati’ mezz’ora dopo a Licciana Nardi: insieme si sarebbero ritrovati al passo del Lagastrello. L’amico, più veloce, ha preceduto Samuel. Una volta arrivato a destinazione, ha atteso per qualche minuto, ma visto che stava iniziando a piovere, ha deciso di tornare indietro. Mentre scendeva i tornanti il giovane si è insospettito. Una volta arrivato a casa ha contattato la fidanzata di Samuel. All’ennesima telefonata a vuoto, la giovane ha allertato la mamma, che ha fatto scattare l’allarme. Per tutta la notte i carabinieri hanno perlustrato palmo palmo la zona insieme alla polizia municipale e ai vigili del fuoco. All’alba la tragica scoperta: lungo uno dei tornanti che portano al Lagastrello, gli investigatori hanno notato una scia di olio che portava a un piccolo ponticello che attraversa un corso d’acqua. I militari si sono sporti dal parapetto trovandosi davanti alla tragedia: il corpo del giovane giaceva nel letto del fiume, parzialmente sott’acqua. Secondo una prima ricostruzione al vaglio dei carabinieri il giovane dovrebbe aver perso il controllo della moto per poi precipitare nel vuoto per circa 10 metri, finendo nel piccolo torrente, prima di annegare, andando sott’acqua con la testa. Il ritrovamento è avvenuto dopo poche ore anche grazie allo smartphone del giovane, che ha permesso agli investigatori di circoscrivere la zona di ricerca. Non sarà eseguita nessuna autopsia. I funerali del giovane ci saranno domani a Spezia.

Alfredo Marchetti