REDAZIONE LA SPEZIA

Un’accurata bonifica E poi spa per le terme

Pima domanda

Innanzitutto, vorrei analizzare a fondo questa emergenza energetica e verificare tutte le soluzioni possibili. Non esistono a livello nazionale e internazionale altre soluzioni? Siamo proprio sicuri che questa sia l’unica soluzione e quella meno impattante sulla salute di cittadini? Nutro seri dubbi anche in considerazione del livello di inquinamento, generale ed aereiforme in particolare, esistente alla Spezia. La conformazione geografica della città, circondata da colline e monti, impedisce la naturale diluizione degli inquinanti aereiformi. Gli effetti di questo inquinamento sono tristemente noti: una incidenza di patologie tumorali decisamente superiori alla media nazionale.

Seconda domanda

L’area Enel è area privata e sito industriale inquinato. Quindi, innanzitutto, il terreno dovrà essere bonificato con procedure accurate ed efficaci. Successivamente verranno analizzate con attenzione tutte le varie proposte. Una originale che abbiamo lanciato è quella dello sfruttamento delle acque termali, di cui Spezia è ricca, molte delle quali sono in quella zona e che consentirebbe la realizzazione di hotel con Spa.