MARCO MAGI
Cronaca

Una tonnellata di rifiuti su un autocarro senza autorizzazione per trasportarli

Ennesimo intervento della polizia locale. Il proprietario dell'appartamento svuotato deve pagare una multa da 6.500 euro

L'autocarro sequestrato dalla polizia locale

L'autocarro sequestrato dalla polizia locale

La Spezia, 17 gennaio 2025 – Un altro autocarro che trasporta rifiuti senza essere autorizzato finisce nella rete della polizia locale spezzina.

Nel pomeriggio di ieri, durante gli specifici servizi organizzati dal Comando per il monitoraggio dei conferimenti nelle isole ecologiche comunali, una pattuglia di zona nel quartiere di Fabiano ha notato un autocarro in sosta in via della Scresa, nei pressi del quale si trovavano alcune persone intente a caricare sul cassone posteriore un ingente quantitativo di rifiuti.

Gli agenti grazie al supporto di personale del Nucleo Decoro e ad una pattuglia di motociclisti prontamente intervenuta, sono riusciti ad intercettare l'autocarro, nel frattempo ripartito, nei pressi di via delle Cave.

Sul veicolo erano presenti rifiuti indifferenziati prodotti nel corso dell'attività di sgombero di un appartamento poco distante, per un peso totale di circa una tonnellata. Immediatamente sono stati avviati tutti gli accertamenti del caso ed emergeva come il conducente dell'autocarro, un italiano, non risultava iscritto all'Albo nazionale dei gestori ambientali, né aveva compilato il prescritto formulario di identificazione rifiuti dal quale devono risultare il nome e l’indirizzo del produttore e del detentore, l’origine, la tipologia e quantità del rifiuto, l’impianto di destinazione, la data ed il percorso dell'istradamento, il nome e l’indirizzo del destinatario. Tutti dati ovviamente stabiliti dalla legge, a tutela della liceità del trasporto e del corretto smaltimento dei rifiuti senza pregiudizi per l’ambiente, la cui mancanza è punita con la sanzione di 3.200 euro, se pagata in forma ridotta entro 60 giorni da parte del conducente.

Nel corso delle ulteriori indagini gli agenti sono risaliti all’identità del proprietario dell'appartamento che aveva affidato i propri rifiuti ad una persona non autorizzata. A quest’ultimo, come anche all’autista, è stato formalmente prescritto di conferire i rifiuti in maniera corretta e di presentare la relativa documentazione al Comando della polizia locale entro 15 giorni. Una volta completato lo smaltimento, saranno ammessi al pagamento di una sanzione di 6.500 euro ciascuno che, se non saldata, comporterà la denuncia all’Autorità Giudiziaria con la pena prevista dell’arresto da tre mesi ad un anno o l’ammenda da 2.600 a 26.000 euro.

L'autocarro in ogni caso è stato anche questa volta tolto dalla circolazione dalla polizia locale definitivamente e sottoposto a sequestro, su indicazione del pubblico ministero di turno prontamente informato, considerato il rischio concreto che sua la disponibilità potesse aggravare le conseguenze del reato od agevolarne la commissione di altri.

Il Comando invita tutti coloro che avessero necessità di smaltire rifiuti od effettuare sgomberi di appartamenti e cantine, a rivolgersi esclusivamente a ditte specializzate ed autorizzate al trasporto di rifiuti. “Si ricorda che i controlli saranno intensificati per contrastare con fermezza il fenomeno dello smaltimento illecito – dicono – . A tal proposito, si sottolinea l'importanza di optare per uno smaltimento conforme e rispettoso dell'ambiente, sostenendo un costo contenuto di qualche centinaio di euro, anziché incorrere in sanzioni amministrative di diverse migliaia, a cui si aggiungerebbero le ulteriori spese legali nel caso si dovesse attivare un procedimento penale”.