
I carabinieri di Deiva Marina hanno scoperto una ’piazza dello spaccio’ allestita nei boschi nei pressi del casello autostradale. Denunciato un marocchino di 30 anni senza fissa dimora
Avevano scelto i boschi sopra Deiva Marina per allestirvi una piazza dello spaccio, ma sono stati scoperti dai carabinieri: uno è stato denunciato, l’altro si è dileguato ed è tuttora ricercato dai militari dell’Arma. Nei guai è finito un marocchino di 30 anni senza fissa dimora, denunciato dai carabinieri della stazione di Deiva Marina per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo, con la collaborazione di un altro soggetto che si è dileguato nella fitta vegetazione, aveva allestito una piazza di spaccio nel bosco, in prossimità dell’area del casello autostradale, alla quale si rivolgevano i vari acquirenti.
Nel corso dell’operazione condotta dai carabinieri sono stati sequestrati circa cento grammi di hashish, nonché materiale per il confezionamento delle dosi e strumentazione per la pesatura della droga. L’area, con la collaborazione del personale del Comune di Deiva Marina, verrà bonificata presto bonificata – come accaduto una settimana fa a un’analoga ’piazza’ scoperta a Brugnato – in quanto presenti i resti di un accampamento di fortuna e rifiuti di vario genere, tra cui alcune batterie per autovetture utilizzate per l’approvvigionamento di energia elettrica.