MARCO MAGI
Cronaca

Una giornata di studi paganiniani. Immersione profonda nella musica

Interamente dedicata alla musica strumentale da camera al tempo di Niccolò Paganini, la ‘Giornata di studi paganiniani’ programmata per...

La celebre violinista Laura Andriani incanterà il pubblico con una selezione di Capricci da 24 Capricci per violino solo Op. 1

La celebre violinista Laura Andriani incanterà il pubblico con una selezione di Capricci da 24 Capricci per violino solo Op. 1

Interamente dedicata alla musica strumentale da camera al tempo di Niccolò Paganini, la ‘Giornata di studi paganiniani’ programmata per oggi nella sala consiliare della Provincia. Organizzata dalla Società dei concerti della Spezia, questa giornata promette di svelare aspetti meno conosciuti e affascinanti del panorama musicale che circondava il grande violinista genovese. Dalle 10 alle 20, un cartellone fitto di relazioni e un concerto finale guideranno il pubblico in un’immersione profonda nella storia della musica. Il comitato scientifico, composto da Mariateresa Dellaborra, Danilo Prefumo, Francesco Rocco Rossi e Marta Salvatori, ha curato un percorso che spazia dalle influenze genovesi alla musica da camera di compositori come Louis Spohr e Mauro Giuliani, esplorando anche il virtuosismo e la ‘teatralità’ che legavano Paganini a figure come Berio. Alla mattina, dopo i saluti istituzionali, la prima sessione, moderata da Roberto Iovino, prenderà il via con Davide Mingozzi che illustrerà la musica da camera nella Genova del giovane Paganini. A seguire, Mariateresa Dellaborra analizzerà i ‘due volti’ della celebre sonata a movimento perpetuo M.S. 66 di Paganini.

La sessione proseguirà con Danilo Prefumo sui quartetti per archi di Louis Spohr e Marco Riboni sulla musica da camera di Mauro Giuliani, offrendo un quadro completo del contesto musicale dell’epoca. La seconda sessione, dalle 14.30, moderata da Prefumo, vedrà Iovino e Nicole Olivieri esplorare il virtuosismo e la ‘teatralità’ nella musica da camera da Paganini a Berio. Carlo Lo Presti porterà alla scoperta della Società del Quartetto di Parma e del prezioso fondo del conte Sanvitale. Pietro Zappalà svelerà la musica da camera del primo Ottocento attraverso i rulli per autopiano della First, e Donatella Melini concluderà le relazioni con un approfondimento su Paganini tra corde, archetti e strumenti. Il culmine della giornata sarà un momento di rara bellezza: la celebre violinista Laura Andriani, dopo aver tenuto una relazione a fine lavori, sulle nuove prospettive della tecnica violinistica paganiniana, incanterà il pubblico con un concerto che sarà una selezione di Capricci da 24 Capricci per violino solo Op. 1. Questa Giornata di Studi e il suo concerto non sono solo un omaggio al genio di Paganini, ma rappresentano anche un’entusiasmante anteprima della prossima edizione del Festival Paganiniano di Carro, che prenderà il via come di consueto a luglio. L’evento è organizzato con il contributo di Provincia della Spezia, Fondazione Carispezia e con il patrocinio della Società Italiana di Musicologia. L’ingresso è libero a tutti gli eventi della giornata.

Marco Magi