
Un nuovo asilo nido per la vallata Sei Comuni alleati per il servizio
Un asilo nido per andare incontro alle esigenze delle famiglie del comprensorio. A Sesta Godano, è in rampa di lancio il nuovo servizio comunale che, grazie a una convenzione con le amministrazioni limitrofe, potrà essere utilizzato anche dalle famiglie della parte alta della vallata del Vara. L’idea che ha mosso il Comune guidato da Marco Traversone è stata quella di dare un sostegno concreto sul territorio soprattutto alle famiglie nelle quali entrambi i genitori lavoratori, con l’iniziativa che in poco tempo ha trovato il pieno gradimento delle altre amministrazioni locali: le adesioni dei Comuni di Carro, Carrodano, Maissana, Varese Ligure e Zignago hanno dato gambe a una vera e propria gestione associata dei servizi educativi della prima infanzia, che vedrà il nuovo asilo nido – situato in una struttura di proprietà comunale situata in via Roma, già in passato adibita a scuola – fruibile a prezzi calmierati da parte dei residenti dei sei Comuni dell’alta valle.
Il nuovo servizio, riservato ai piccoli d’età compresa tra i 12 e i 36 mesi, sarà attivo a partire dal prossimo 1° ottobre, gestito da una cooperativa. Già fissati i prezzi, decisamente economici anche grazie a un contributo ministeriale che ha permesso al Comune di abbattere i costi del servizio. Per le famiglie residenti la retta mensile sarà di 170 euro, mentre chi non è residente potrà ugualmente utilizzare il servizio, ma al costo mensile di 300 euro. A queste cifre, va aggiunto il costo della mensa, pari a 5 euro al giorno. L’asilo nido sarà infatti aperto dalle 8 alle 14, con ingresso dei piccoli fissato dalle 8 alle 9; alle 12 è invece prevista l’uscita di quei bambini che non usufruiscono della mensa. "Un servizio che crediamo possa essere molto utile non solo alle famiglie del nostro territorio – spiega il sindaco di Sesta Godano, Marco Traversone – ma anche a quelle dei territori limitrofi. La convenzione con le altre amministrazioni permetterà di mettere assieme i contributi erogati dal ministero per l’apertura di nuovi asili nido: in questo modo, riusciamo a garantire una retta mensile decisamente più ragionevole, molto più basse e accessibili rispetto al costo medio di altre strutture. Ringrazio i sindaci delle amministrazioni che hanno aderito e collaborato a questo percorso, con cui si andranno a potenziare i servizi per l’infanzia a favore delle famiglie". La nuova struttura potrà ospitare fino a dodici bambini, con i posti disponibili già in via di esaurimento: le iscrizioni chiudono venerdì 15 settembre.
Matteo Marcello