"Un collegamento diretto Sarzana-Levanto"

Interrogazione del consigliere Pd Natale per chiedere il potenziamento del servizio ferroviario: "La Regione finanzi l’infrastrutturazione"

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Turismo e trasporti, un binomio che spesso non viaggia a braccetto a causa della rete dei collegamenti inadeguata, frazionata se non addirittura inesistente. La necessità di servire la bassa Val di Magra con le Cinqueterre proprio per allargare il concetto di territorio vasto per anni è stata ribadita dai sindaci di Luni e Castelnuovo Magra ma anche Sarzana avrebbe bisogno di un collegamento diretto con Levanto.

A ribadire il concetto di rafforzare i treni regionali ci ha pensato Davide Natale, consigliere regionale del Partito democratico, che ha depositato una interrogazione chiedendo all’ente di finanziare i collegamenti sulla tratta Sarzana-Levanto. "Sono sempre più numerosi – ha spiegato Davide Natale – i turisti che decidono di accompagnare alla tappa delle Cinque Terre una giornata agli scavi di Luni, apprezzandone anche le diverse iniziative che vi si svolgono, gustarsi gli itinerari enogastronomici della Val di Magra oppure frequentando le numerose ed importanti iniziative che storicamente offrono Sarzana e gli altri Comuni della vallata. Oppure, viceversa, dopo aver apprezzato queste località, in molti decidono poi di recarsi nei borghi delle Cinque Terre. E per agevolare i flussi occorre sperimentare delle percorrenze nei momenti della giornata maggiormente interessanti e richiesti dall’utenza". Già in passato erano stati affrontati studi e progettualità pensati proprio per favorire i collegamenti tra Sarzana, Spezia e le Cinque Terre. "Abbiamo chiesto – conclude Natale – alla giunta quali iniziative intenda mettere in campo per rispondere a questa oggettiva esigenza di collegamento ferroviario tra diverse località adoperandosi in tempi rapidi per reperire le risorse necessarie ad avviare una sperimentazione di questo collegamento rendendo così sempre più sostenibile la frequentazione delle Cinque Terre e estendere i flussi turistici sul territorio".

Massimo Merluzzi