Roberta Della Maggesa
Il Frasca e Mauro. Mauro e il Frasca. In due, ma con gli stessi occhi. Come in quelle monete dei prestigiatori, che le rigiri tra pollice e indice e ti guardano sempre con la stessa faccia. Il Frasca. Esile ed elegante come una figura appena uscita dal teatro d’ombre. Antico, come l’azzurro, come i pantaloni di velluto a coste, come il montgomery. Frasca, che riesce a entrare in una stanza senza farsi vedere. Senza rumore, come i gatti. Neanche il clic, senti, e che ti ha fotografato lo scopri solo il giorno dopo, leggendo La Nazione. Frasca, maestro di tecnica, imitatore di retoriche. Frasca cultore di paradossi. Sdolcinato. E asciutto come un limone.