REDAZIONE LA SPEZIA

Tutto l’orrore della guerra. Il dramma dell’Ucraina negli scatti di Cortellessa

Taglio del nastro oggi alle 17 per la mostra alla Mediateca ’Sergio Fregoso’. Il fotografo ha ripreso gli scenari nelle città più coinvolte dal fronte bellico.

Tutto l’orrore della guerra. Il dramma dell’Ucraina negli scatti di Cortellessa

"La mostra fotografica è il reportage realizzato in Ucraina nel mese di marzo 2023. Ho documentato il mio viaggio in pullman e poi in treno ripercorrendo le strade oggetto dell’invasione delle truppe russe, fino alle città di Irpin, Buca e Zaporizhzhia, la città più vicina al fronte di guerra". Quaranta foto a colori, che compongono un reportage frutto di una settimana sul fronte, fra allarmi aerei continui durati giorno e notte. Il fotoreporter spezzino Ciro Cortellessa, con il suo obiettivo pronto a scattare fra tragedie e conflitti che insanguinano la contemporaneità, sarà protagonista della mostra ’Vse bude Ukraina’ (’Ucraina, tutto andrà bene’), che sarà inaugurata oggi alle 17 alla la Mediateca Sergio Fregoso di via Firenze 37 (con il patrocinio del Comune della Spezia) e resterà visitabile fino al 13 ottobre ad ingresso gratuito (orari: lunedì e martedì dalle ore 8.15 alle ore 13.30; da mercoledì a venerdì dalle ore 14.30 alla ore 18.30; sabato dalle ore 8.15 alle ore 12). "Ho documentato la distruzione, entrando nelle case oggetto di attacchi missilistici, di artiglieria e mortai – racconta – per testimoniare quella che era la vita delle persone comuni, stanze, oggetti, abiti abbandonati ancora appesi negli armadi, le auto crivellate di proiettili dove hanno trovato la morte intere famiglie". Desolazione, distruzione di cose e infrastrutture, ma anche di civili. "Un’altra sezione riguarda gli eroi ucraini che hanno dato la vita per difendere il loro paese e le loro famiglie. Persone che prima della guerra svolgevano altre mansioni, impiegati, medici, professori di scuola e maestri elementari, chef e chi più ne ha più ne metta". In apertura, gli scatti catturati dal finestrino del bus che in 16 ore ha condotto Cortellessa da Varsavia a Kiev.

"Dietro ogni immagine – commenta il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini – ci sono vite spezzate e ricordi distrutti che testimoniano quanto ogni tipo di guerra sia sbagliata e ci ricordano l’importanza di lavorare sempre per la pace e per un mondo dove, prima di qualunque interesse, si mettano le persone". Tra marzo e aprile 2023, il fotoreporter è stato sul campo: il risultato è tragico racconto ora alla portata di ogni spezzino. La mostra è stata premiata a Parigi al concorso fotografico internazionale PX3 Paris nel mese di agosto 2023 nella sezione Giornalismoguerra. In forza all’Agenzia Europea di stampa, Cortellessa ha realizzato i suoi reportage anche in Bosnia, Turchia, Kurdistan Turco, India, al confine Pakistano, Vietnam, Kazakistan, confine con la Cina, Kirghizistan, Uzbekistan, Grecia, documentando soprattutto le guerre e le rotte dei migranti. Soggetti capaci di offrire sempre importanti spunti di riflessione.

Chiara Tenca