
Un’altra giornata di pioggia, vento e problemi in tutta la provincia con gli occhi puntati sulla strada della Ripa, chiusa l’altro pomeriggio per l’innalzamento dei livelli di pioggia. Ieri mattina le condizioni di sicurezza del versante sopra strada, valutate dopo l’ultimo sopralluogo eseguito da tecnici e geologi della Provincia della Spezia, non hanno permesso la riapertura alla circolazione stradale. Con una nota emessa ieri in serata, il settore tecnico della Provincia "valutata la fine del rischio di esondazione del Magra" ha poi comunicato la riapertura della Ripa per stamani alle 6, "salvo il superamento delle soglie pluviometriche nella notte", al che la strada resterebbe chiusa. Tutto legato alla pioggia quindi. La speranza degli abitanti della zona è che la strada possa essere riaperta, in previsione del traffico mattutino fatto di genitori che portano i figli a scuola e pendolari diretti al posto di lavoro. Col ponte di Albiano fuori uso da mesi, lo stop alla strada della Ripa segna la mazzata finale alla viabilità della zona.
Meteo. Difficile però fare previsioni vista anche la forte instabilità del meteo, che ha portato a una ?allerta gialla’ fino alle 8 di stamani. Durante le ore notturne previste piogge e rovesci, fino al mattino alta probabilità di forti temporali. Il mare resta mosso come successo in questi giorni, quando le mareggiate hanno causato danni soprattutto nella zona di Cadimare.
Interventi. Anche ieri numerosi gli interventi dei vigili del fuoco in tutta la provincia in seguito alle chiamate alla caserma della Spezia e a quella di Brugnato per rami di alberi caduti, tegole dei tetti spostate dal vento che rischiavano di cadere e cavi elettrici pericolanti. Nessun particolare problema, comunque. Nella notte tra sabato e domenica ci sono state precipitazioni rilevanti, con il pluviometro che ha registrato 23,4 millimetri d’acqua alla Foce sulla collina che sovrasta la città, ma assai più copiose al confine tra la Toscana e l’Emilia con 36,4 al passo del Cerreto. Qualche difficoltà anche per il forte vento proveniente da meridione con raffiche record ai Casoni di Suvero con 130 chilometri l’ora. Il mare è stato molto mosso su tutta la Riviera, con onde molto alte che si sono abbattute sulla costa.
Soccorsi. Ieri è partita una seconda squadra di vigili del fuoco della Spezia alla volta di Ventimiglia per sostituire i colleghi che erano partiti subito sabato mattina in seguito agli allagamenti che si sono verificati nel Ponente