I carabinieri della Spezia hanno arrestato l’agrigentino Pietro Capraro, 38 anni, già condannato a 15 anni di carcere complessivi nell’ambito delle operazioni Parcometro e Nuova Cupola: quest’ultima ha disarticolato la nuova geografia di Cosa nostra agrigentina mentre la prima ha svelato un giro di estorsioni ai danni dei posteggiatori abusivi della città. L’uomo era sottoposto alla sorveglianza speciale ed è stato bloccato mentre transitava lungo l’A12 in direzione di Genova. Gli inquirenti ritengono che stesse tentando di allontanarsi a lungo termine dal luogo di dimora. Nell’auto presa a noleggio, fermata dagli agenti della polizia stradale di Brugnato, sono stati trovati documenti falsi e due valigie di effetti personali.
CronacaSottoposto a sorveglianza speciale per reati di mafia . Sorpreso e arrestato in A12