Nell’ambito dell’attività posta in essere dalla Capitaneria di porto per prevenire incidenti a causa delle frane si collocano sopralluoghi per verificare le condizioni dei tratti esposti al fenomeno, per accertare l’eventuale avanzata dello stesso e le misure adottate dai Comuni (titolari della potestà demaniale) a tutela dell’incolumità pubblica.
Recentemente un sopralluogo è avvenuto alla spiaggia di punta Corvo, nel comune di Ameglia. E lì emerso che tra la zona di arenile accessibile e la zona di arenile interdetto non è presente alcuna opera che interdica fisicamente l’accesso alla zona vietata (staccionate, reti metalliche, eccetera). Nei pressi della zona interdetta risultano ancora posizionati due cartelli "monitori" - che indicano il pericolo di frane e i divieti imposti dalle varie ordinanze - ma entrambi i cartelli risultano poco visibili dal mare.