
Un fumatore
Vernazza (La Spezia), 6 aprile 2019 - Dopo Lerici e Bonassola anche il Comune di Vernazza, il primo delle Cinque Terre, vieta di fumare sigarette in spiaggia e sugli scogli.
Il sindaco Vincenzo Resasco, nella veste di garante della salute dei suoi concittadini, ha infatti firmato l’ordinanza che dal primo giugno bandisce di fatto il fumo sulle spiagge libere o in concessione, nelle scogliere e all’interno delle zone demaniali marittime. Divieto di fumare che interesserà anche le aree soggette a una maggiore tutela naturalistica, anche al fine di prevenire il rischio di incendi, come il parco nazionale delle Cinque Terre e l’area marina protetta. Inoltre nel provvedimento, pubblicato ieri sull’albo pretorio, è fatto divieto di gettare mozziconi in mare o in terra, su tutto il territorio comunale. Insomma, la vita dei fumatori sarà alquanto dura, anche perché chi verrà trovato con la sigaretta accesa o in procinto di gettare il mozzicone potrà incorrere in una sanzione da minimo 25 euro a un massimo di 500 euro, quale inosservanza dell’ordinanza sindacale.
Insomma, il Comune dichiara guerra al tabagismo: oltre ad assicurare il rispetto delle norme vigenti in materia di fumo, così da garantire una maggiore tutela della salute pubblica, l’ente giustifica l’adozione di una più stringente regolamentazione in materia di fumo in considerazione del fatto che gli spazi aperti come le spiagge e le zone di pregio naturalistico spesso sono frequentate da soggetti vulnerabili, come bambini e donne in stato di gravidanza. Inoltre, l’ente amministrato da Resasco, almeno fino al 26 maggio prossimo, data che vedrà i residenti chiamati alle urne per eleggere il nuovo sindaco, ha deciso di seguire questa linea per sensibilizzare la diffusione delle buone pratiche a tutela della salute pubblica e per contrastare comportamenti degenerativi conseguenti al fumo di sigarette "che ledono – si legge nell’ordinanza – il diritto di ogni cittadino a godere del benessere offerto dal vivere e soggiornare in un habitat dotato di alto decoro igienico e estetico dei luoghi".
Nell’ottica della salvaguardia del decoro si inserisce poi il divieto di gettare in spiaggia o sugli scogli mozziconi di sigarette, che rappresentano un vero degrado del tessuto ambientale. Ecco dunque nuove misure per la tutela del decoro, della vivibilità, dell’igiene ambientale e della pubblica salute e incolumità che si presentano nella veste di uno stop forzato a quel ‘vizietto’ che accomuna tutti i fumatori.