REDAZIONE LA SPEZIA

Settecento pazienti senza dottore Sale in Val di Vara l’Sos all’Asl 4

Dall’inizio dell’anno non è stato più sostituito il medico condotto di Varese Ligure, Carro e San Pietro Vara. I residenti sollecitato l’azienda ad incrementare le ore di servizio di altri sanitari che operano nell’areai.

Almeno 700 residenti dell’Alta Val di Vara da oltre 4 mesi sono senza medico di famiglia. Si tratta di coloro che fino alla fine del 2022 godevano delle premure del dottor Giancarlo Bancalari con studio a Varese Ligure, Maissana e San Pietro Vara. Lui è andato in pensione all’inizio dell’anno. Vano il tentativo dell’Asl 4, avviato alla fine dell’anno scorso, per sostituirlo: nessun medico si è messo in pista per la staffetta. La successiva corsa ai ripari non si è rivelata all’altezza dei bisogni: la soluzione-tampone per fronteggiare la domanda del medico si è infatti risolta nell’applicazione per sole 4 ore alla settimana del medico condotto di Casarza Ligure, il dottor Eslami Hamid reza Nasser. Impossibile per lui corrispondere a tutte le aspettative. A farsi cari dei bisogni, in caso di necessità, c’è anche un altro medico condotto, Ciro Mazzotti, con studio a Varese e Moneglia, ma è già alle prese con la domanda che sale dai suoi diretti assistiti. Insomma 700 persone lamentano di essere senza un riferimento stabile.

Del problema si è fatto carico il consigliere comunale di Varese Ligure Mauro Rattone, rilanciando il pressing sull’Asl 4, già destinataria di una petizione con 700 firme rimasta senza risposta. "Venuto a conoscenza dei “mugugni” - spiega - mi sono fatto partecipe di una lettera-sos al direttore generale dell’Asl 4 Paolo Petralia. Lui prontamente ha risposto organizzando un incontro con la dirigente dei distretti 14-15-16, la dottoressa Daniela Mortello, e la direttrice Sociosanitaria Maris Elena Secchi".

Risultato?

"Nel corso dell’incontro (presenti i rappresentanti dei cittadini Maurizio Pietronave e Vincenzo Pitzalis) abbiamo avanzato due richieste, vista l’immobilità sul tema dell’amministrazione comunale di Varese: da una parte, cercare altro medico di zona disponibile a mettere a disposizione alcune ore settimanali di studio in modo da poter accontentare un maggior numero di pazienti, dall’altra poter disporre di ulteriori ore dell’attuale pediatra su Varese Ligure, per ampliare il suo prezioso servizio. Le dirigenti - spiega Rattone - si sono dimostrate disponibili a cercare velocemente una soluzione d’emergenza, almeno fino alla fine dell’estate, momento che dovrebbe segnare l’assegnazione di un medico a tempo indeterminato che risolverebbe gran parte dei problemi. Le ringraziamo per averci dettagliato le problematiche burocratiche e su tutto ciò che è stato sin qui fatto, sperando in un immediato impegno che possa portare buone notizie a tutti i pazienti di Varese Ligure".

Corrado Ricci