MARCO MAGI
Cronaca

Scherma nel cuore dell’Africa. Bardine allena la Nigeria: "È un’esperienza di vita"

Il tecnico spezzino nella squadra biancoverde ai campionati continentali "Arricchimento personale e professionale, metto in campo la mia passione".

Riccardo Bardine con il coach e alcuni atleti della nazionale nigeriana di scherma

Riccardo Bardine con il coach e alcuni atleti della nazionale nigeriana di scherma

Dalla Spezia a Lagos, con la passione per la scherma sempre al centro. Riccardo Bardine, tecnico e maestro di scherma spezzino, è stato recentemente chiamato a supportare la nazionale nigeriana nella preparazione per la 23ª edizione dei Campionati africani di scherma, uno degli appuntamenti più importanti del continente, in programma a Lagos da ieri a domenica. Grazie alla fiducia della Federazione Italiana Scherma, che lo ha selezionato per questo delicato incarico internazionale, Bardine ha potuto rappresentare l’Italia come figura tecnica di riferimento in Nigeria. "Sono grato alla Federazione Italiana Scherma per avermi scelto come tramite per iniziare questo percorso di collaborazione – dichiara Bardine – Spero che sia solo il primo passo per costruire un ponte formativo stabile tra la nostra Federazione e le realtà emergenti nel mondo, come la Nigeria". Il suo contributo è stato considerato essenziale per una squadra giovane e determinata a sorprendere, che comprende 12 atleti. Come riportato dai media sportivi africani, Bardine ha lavorato intensamente con i tecnici locali e con gli atleti della nazionale nigeriana per prepararli alla sfida.

"Siamo la squadra più giovane, ma non abbiamo paura di affrontare avversari esperti – ha detto Ibrahim Alogba, allenatore della nazionale – Con l’aiuto di coach Bardine vogliamo spezzare la lunga assenza di medaglie per la Nigeria". L’esperienza è stata promossa dalla Nigerian Fencing Federation, che ha ufficialmente invitato Bardine per coordinare sessioni di formazione tecnica e costruire capacità a lungo termine nel movimento schermistico nigeriano. Nonostante l’impegno in contesti internazionali di alto profilo, lo spezzino rimane comunque profondamente legato alla sua città. "Portare la mia esperienza in Nigeria è stato un grande arricchimento personale e professionale – prosegue Bardine – ma Spezia è il mio punto di partenza e di ritorno. Qui continuo ogni giorno a trasmettere la passione per la scherma ai giovani e alle famiglie del nostro territorio". Nella sua attività alla Spezia, Bardine promuove percorsi di scherma aperti a tutti, dai bambini agli adulti, con particolare attenzione alla crescita personale, all’inclusione e al divertimento. "Vorrei che questa esperienza servisse anche per far conoscere la realtà schermistica spezzina – conclude il coach del Circolo Scherma La Spezia – . La nostra porta è sempre aperta per chiunque voglia avvicinarsi a questo sport: venite a scoprire la scherma con noi". Ricordiamo in conclusione, a questo proposito, il brillante traguardo ottenuto due mesi fa dal club spezzino, ovvero la promozione nella Serie A ai Campionati Italiani a squadre di scherma olimpica, del team guidato proprio dal maestro Bardine.

Marco Magi