Sanlorenzo, primo superyacht a metanolo verde

La svolta green di Sanlorenzo. A luglio infatti verrà consegnato il primo superyacht con sistema Reformer Fuel Cell a metanolo...

La svolta green di Sanlorenzo. A luglio infatti verrà consegnato il primo superyacht con sistema Reformer Fuel Cell a metanolo verde in grado di alimentare l’apparato di hotellerie a bordo con emissioni zero. Il varo è avvenuto nei giorni scorsi in occasione degli Élite Days 2024, l’evento esclusivo che la maison italiana della nautica di lusso dedica ai propri armatori. Il cantiere nautico nato sulle sponde del Magra a Ameglia raggiunge quindi un nuovo importante traguardo nel suo percorso di radicale innovazione tecnologica e il varo dello yacht è previsto a luglio in occasione degli Elite Days. Una innovazione destinata a segnare la storia dell’industria nautica adottando il sistema Hidden Engine Room che consente di recuperare spazio per far posto ad un’area preziosa di ulteriore abitabilità, modificando il layout tradizionale della barca. Lo yacht 50Steel è il primo al mondo ad accogliere il sistema modulare Reformer Fuel Cell sviluppato in collaborazione con Siemens Energy, in grado di trasformare il metanolo verde in idrogeno e successivamente in energia elettrica per alimentare tutti gli apparati dell’imbarcazione senza che l’idrogeno venga stoccato a bordo. Il sistema Her brevettato da Sanlorenzo consente anche di introdurre nuovi modi di interpretare lo spazio, pur mantenendo il prodotto sotto le 500 tonnellate di stazza e trovare una nuova sistemazione per la sala macchine. Il sistema totalmente a "carbon neutral" aumenta il tempo di permanenza in rada senza consumo di carburante diesel. "Una tappa fondamentale della nostra storia – ha commentato Massimo Perotti presidente e Ceo del gruppo Sanlorenzo – nel segno dell’innovazione e della sostenibilità. Non solo eleganza nel design ma anche attenzione alla sostenibilità per raggiungere ambiziosi obiettivi di riduzione dell’impronta ambientale che si siamo dati". m.m.