Nessun preallerta in vista dell’arrivo sabato dei 237 migranti della Geo Barents? "Non siamo stati contattati. Avrà pesato il fatto che martedì è previsto l’accosto di due navi da crociera, la Msc Bellissima e Aida Blu, con più di 5000 passeggeri" dice il direttore generale della società "La Spezia- Carrara Cruise" Daniele Ciulli. E’ presumibile che abbia tirato un sospiro di sollievo quando ha saputo che il presidente dell’Autorità di sistema portuale Mario Sommariva aveva messo a disposizione del prefetto la palazzina dell’ex Dogana, congelando, al momento, il percorso che la vede proiettata a diventare una nuova risorsa multifunzionale del porto, tra assist logistici agli operatori e spazi espositivi per la città. "Pericolo scampato, allarme rientrato" dice il direttore di Confcommercio che ieri aveva palesato interrogativi intrisi di preoccupazione sul rischio di contraccolpi al business commerciale cittadino che fa perno sugli arrivi (anche in bassa stagione) dei crocieristi. E’ assai probabile che martedì, al momento dell’arrivo delle navi da crociera, i click dei crocieristi, più che dal panorama della città ospitante, siano indotti ad imprimere sulle memorie digitali delle macchine fotografiche i movimenti nelle aree portuali a destra (ex Dogana) e manca del molo Garibaldi (la banchina Artom). Quel giorno si sarà conclusa la collocazione in struttura di tutti i migranti? L’interrogativo resta aperto. Ciò mentre ieri sera, alla luce di un peggioramento delle condizioni meteo a cui era esposta nella notte la Geo Barents, con venti di prua, ne veniva stimato un calo di velocità con arrivo in rada nella serata di sabato, dopo l’imbrunire: il transito al varco di ponente potrebbe avvenire con la ’guida’ dei fari.