Si inseguono i ricordi e le attestazioni di solidarietà ai familiari di Mauro Frascatore e alla redazione. Impossibile dare atto di tutte. Una è riecheggiata anche in chiesa, durate l’estremo saluto. Quella del vescovo diocesano Ernesto Palletti: "Ho di Mauro un vivo ricordo. Infatti, in tutti questi anni, nei quali più volte ho avuto occasione di incontrarLo, ho sempre potuto apprezzare il suo sincero rispetto, la sua discrezione, professionalità e cordialità. Mi unisco oggi in cristiano suffragio alla preghiera, partecipando al dolore del distacco dai suoi cari, dai colleghi di lavoro e da tutti coloro che lo hanno conosciuto".
C’è anche l’amarcord dell’ex questore Vittorino Grillo: "Ci conoscevamo da quarant’anni e devo dire che i rapporti tra di noi sono sempre stati connotati da un grande rispetto e da una grande vicinanza. Come non ricordare la morte di suo figlio, che mi vide presente sia come suo superiore diretto che come amico del padre. Quel maledetto giorno mi trovavo sull’auto di servizio ed appena ebbi la ferale notizia, mi recai in grande fretta verso la zona dell’autostrada dove era l’auto ed insieme con Mauro, seguimmo tutte le procedure del caso". Un’amicizia di vecchia data: "Durante un Palio del golfo nei primi annI 90 scatto’una foto a mia moglie e gliela fece pervenire tramite me. Mia moglie, Mariella, ne fu tanto entusiasta che volle inserirla in una cornice d’argento.Da allora tutti gli amici si soffermano su quella foto e non possono fare a meno di esclamare “qui stai proprio bene,Mariella!” E noi a ribadire i meriti di mia moglie ma anche quelli di Mauro!".
Un pensiero arriva anche da Lorenzo Forcieri, presidente del Distretto delle tecnologie marine
"Mauro è stato testimone e protagonista della città con la sua macchina fotografica, per decenni ne ha raccontato i fatti e l’evoluzione. Tutti lo conoscevano e tutti gli volevano bene: ironico, competente, apparentemente burbero, ma profondamente generoso. Una figura imprescindibile per La Spezia, che mancherà tantissimo alla comunità".
Mancherà anche agli amici fotografi del Gruppo Obiettivo Spezia presieduto da Roberto Celi: "Ci fece diverse lezioni. Lui non è più su questa terra ma il suo ricordo continua a farsi faro nell’esercizio della passione al servizio territorio. Con orgoglio abbiamo pubblicato la presentazione in apertura di un nostro libro fotografico. Rileggerla ce lo fa sentire ancora fra noi".
Nella foto: Claudio Pistelli, Mauro Frascatore, il vescovo Ernesto Palletti e don Medinelli