Ragazzini ubriachi con bottiglie di alcol nascoste addosso, scattano le denunce

A Lerici, la collaborazione con la polizia locale spezzina, ha portato a scoprire un 19enne con 10 dosi di hashish e 60 grammi di cocaina

L'intervento della polizia locale

L'intervento della polizia locale

Lerici (La Spezia), 12 agosto 2022 – Ragazzini ubriachi con bottiglie di alcol nascoste addosso, un diciannovenne spacciatore con diverse dosi di hashish e cocaina. Questo è il riscontro dei controlli dei giorni scorsi da parte della polizia locale di Lerici in collaborazione con quella spezzina.

“Il nostro Comune – spiega il sindaco Leonardo Paoletti – ha stipulato lo scorso giugno una convenzione con il Comune della Spezia per l'utilizzo sul proprio territorio dell’unità cinofila antidroga voluta dal sindaco Peracchini per il capoluogo. Arrivano in questi giorni i primi risultati dell’attività di monitoraggio, prevenzione e contrasto alla vendita e consumo delle sostanze stupefacenti sul territorio lericino. La finalità è quella di garantire ai nostri ragazzi un ambiente il più sicuro possibile dove passare, divertendosi in modo pulito, il loro tempo libero. Il lavoro, fortemente sostenuto dall’amministrazione comunale e coordinato dal comandante della polizia municipale di Lerici Monica Botto, si sta svolgendo soprattutto in concomitanza delle feste organizzate nelle serate estive che vedono l’afflusso soprattutto di giovani e giovanissimi nei confronti dei quali è importante attuare una costante attività di prevenzione e contrasto all’uso di alcool e sostanze stupefacenti e che oggi può avvenire in modo sistematico grazie all’utilizzo di un’unità apposita fornita di strumenti necessari alla rilevazione delle sostanze oltre che del giovane labrador Jazz addestrato a fiutare stupefacenti.

Nelle scorse serate sono stati organizzati due interventi che sono serviti soprattutto a dare un segnale, un messaggio evidente che le forze di polizia sono presenti, e che le feste organizzate non possono essere momento di smercio e consumo di alcool e sostanze stupefacenti. “Abbiamo intercettato numerosi casi di avventori minorenni con bevande nascoste sotto i vestiti che sono stati fermati, identificati e sensibilizzati al pericolo del consumo prematuro dell'alcool”, spiega Botto. Nel corso della notte tra il 10 e l'11 agosto, durante l’attività di controllo, è stato invece fermato e denunciato un diciannovenne in possesso di dieci dosi di hashish e circa sessanta grammi di cocaina, ritrovamento possibile grazie all’intervento del cane Jazz che ha fiutato la presenza delle sostanze. Il ragazzo, di nazionalità italiana, dopo aver tentato di liberarsi della droga gettandola via, è stato immediatamente fermato e denunciato. “Siamo soddisfatti dei risultati ottenuti sino ad oggi e siamo certi dell’effettiva utilità di questo genere di controlli che proteggono i nostri cittadini e disincentivano il comportamento improprio di molti ragazzi” conclude Botto. E Paoletti aggiunge: “Ho firmato la convenzione lo scorso giugno, convinto che fosse indispensabile portare avanti questa attività. L’uscita dalle restrizioni dovute alla pandemia e la voglia di fare festa, non giustificano l’assunzione sconsiderata di alcool e l'uso di sostanze stupefacenti. Monitorare la situazione, procedere all’identificazione ed avere il controllo delle zone critiche del territorio è doveroso e fondamentale nell'interesse di tutti”.

Marco Magi