REDAZIONE LA SPEZIA

Pulizia del litorale le spese si dividono

A pagare la rimozione. Ameglia, Sarzana e gli enti . attraversati dal fiume

Tronchi d’albero, pneumatici, plastica, perfino pezzi del ponte crollato di Albiano: il campionario dei detriti trascinati a mare dal fiume Magra anche quest’anno è vastissimo. Un problema annoso e ricorrente dopo la stagione delle piogge autunnali e invernali. La pulizia è cominciata e sta andando avanti in questi giorni con l’impegno degli imprenditori e, per le spiagge libere, anche grazie all’intesa di massima raggiunta a livello politico -amministrativo, con l’ok dell’Ato, che prevede che le spese di rimozione siano a carico per metà dei due comuni "esposti" direttamente al materiale proveniente dal fiume, cioè Sarzana e Ameglia, e per l’altra metà dei Comuni attraversati da corsi d’acqua che contribuiscono a convogliare al mare i rifiuti. "Il problema è serio – conferma Lorenzo Servadei – Per anni si è avuto il sostanziale disinteresse della politica, poi le cose sono cambiate grazie alla nuova classificazione dei rifiuti, da considerare non più speciali ma equiparati a quelli urbani, e quindi da gestire attraverso i normali sistemi di raccolta. Il fatto è che, anche quest’anno, il problema è ancora aperto nonostante la mareggiata che ha riempito le spiagge di materiale risalga ad ottobre".

F.A.