Premio Paganini, il pm indaga

La Procura di Genova ha aperto un fascicolo per le consulenze per il Premio Paganini 2023 legate a tre contratti da circa 200 mila euro complessivi per il biennio 2022-23 stipulati con tre consulenti, Marco Sanzari, Manuela Svampa e Matteo Ventricelli, in passato collaboratori dei ministri M5S Bonisoli e Dadone. Il procuratore aggiunto Vittorio Ranieri Miniati, che coordina il gruppo reati contro la pubblica amministrazione, ipotizza i reati di falso e abuso d’ufficio a carico di ignoti. Prima della Procura anche la Corte dei conti aveva avviato una inchiesta. Il fascicolo è stato aperto dopo un esposto presentato dal collegio dei revisori contabili della Fondazione Teatro Carlo Felice. Al vaglio dei pm l’incarico affidato a Marco Sanzari, Manuela Svampa e Matteo Ventricelli, per una spesa di 200 mila euro per curare l’edizione 2023 del premio.