Il tema dello spettacolo è quello dell’inganno. Un immenso cavallo, dono dei Greci, viene trasportato nelle mura di Troia, ma si trasformerà per i troiani in una macchina di morte e distruzione. Nuovo appuntamento con La Spezia Estate Festival nell’arena spettacoli di piazza Europa che stasera, alle 21.30, ospita ‘La caduta di Troia’, dal secondo libro dell’Eneide. In scena Massimo Popolizio, voce magnetica e inconfondibile, tra gli attori più importanti del panorama nazionale. Alla corte di Didone, Enea narra, descrivendo con "indicibile dolore", quella notte di violenza e di orrore. Le parole di Virgilio sembrano uno storyboard, una sorta di sceneggiatura ante litteram e "attraverso quelle parole – afferma Popolizio – cercherò di creare vere e proprie immagini, di far vedere ciò che è scritto". Le musiche di Stefano Saletti sono arricchite dalla presenza del musicista iraniano Pejman Tadayon, che suona il kemence, il daf e il ney, antichi ed evocativi strumenti della tradizione persiana. Le lingue cantate sono il ladino, l’aramaico, l’ebraico e il sabir, antica lingua del Mediterraneo. Saletti suona in scena strumenti come l’oud, il bouzouki e il bodhran, per far risaltare le atmosfere animate da Massimo Popolizio e la voce limpida di Barbara Eramo, che si muove tra melismi e scale di derivazione mediorientale. Una vera e propria ‘partitura’ di Umberto Orsini e Francesco Feletti (Compagnia Orsini), che fa di questa pièce un’operina a sé, dove la voce del genovese Popolizio (lo ricordiamo Benito Mussolini, nel film ‘Sono tornato’) si fa corpo e materia. L’ingresso è fissato a 12 euro (ridotto a 10, per gli studenti a 5 euro). I biglietti sono acquistabili al botteghino del Civico di via Carpenino, dalle 8.30 alle 12, alla biglietteria di Spezia Risorse in via Pascoli 64 dalle 8.30 alle 12 e dalle 19 (fino ad inizio spettacolo) direttamente in piazza Europa. Info: 0187 727521.
Marco Magi