Pittori, scultori e poeti per il ‘Natale di pace’ dell’Ucai spezzina, che ha scelto proprio quel titolo per celebrare l’evento. La parrocchia di San Pietro Apostolo a Mazzetta ha accolto, anche quest’anno, la tradizionale mostra natalizia degli artisti cattolici locali, inaugurata dal vescovo diocesano Luigi Ernesto Palletti, che è intervenuto dopo il presidente dell’associazione Guido Barbagli.
La collettiva propone la creatività artistica dei soci del circolo culturale Angiolo Del Santo. "Ancora una volta affascinati dallo straordinario evento che dalla povera grotta di Betlemme ha diffuso una luce che si è propagata in ogni dove – spiega il critico Valerio P. Cremolini – Una luce speciale che impegna, provocati dal mistero del Natale, a meditare e rileggere le nostre esperienze esistenziali, assaporando la persistente novità della venuta al mondo di Gesù, adorato da pastori e re uniti nella medesima grandissima gioia".
È una mostra – visibile fino all’8 gennaio – che nel consueto snodarsi tra i linguaggi dell’arte riunisce nel dono della fede pittori, scultori e poeti nel fare proprio e rinnovare l’annuncio di pace del Natale. A realizzare dipinti e sculture sono stati Gloria Augello, Guido Barbagli, Pino Busanelli, Umberta Forti, Ombretta Franco, Giuliana Garbusi, Anna Maria Giarrizzo, Enrico Imberciadori, Mario Maddaluno, Marisa Marino, Sergio Maucci, Fabrizio Mismas, Pier Luigi Morelli, Graziella Mori, Marina Passaro, Malia Pescara Di Diana, Maria Luisa Petri, Mirella Raggi, Rosa Maria Santarelli e Maria Rosa Taliercio.
"L’arte, d’altronde, non ha mai disatteso il ruolo di voce concreta a favore di progetti unificanti, lanciando messaggi contro ogni guerra, invocando l’avverarsi della pace. A tal riguardo – conclude Cremolini – non è davvero superato il magistrale e umanissimo contenuto dell’enciclica Pacem in terris datata 1963, del santo papa Giovanni XXIII ‘sulla pace fra tutte le genti, nella verità, nella giustizia, nell’amore, nella libertà’".
Marco Magi