La prima riunione si è tenuta ieri mattina, e altre ne seguiranno la prossima settimana. L’obiettivo? Mettere a sistema le strutture sportive scolastiche, quelle che di pomeriggio sono popolate da centinaia di atleti e associazioni. Comune della Spezia e Provincia provano a trovare la quadra sul vasto patrimonio di strutture per lo sport, con l’obiettivo di razionalizzarne offerta e utilizzo. A svelare i piani di Palazzo civico e dell’ente di via Veneto è Pierluigi Peracchini, nella duplice veste di sindaco del capoluogo e presidente della Provincia. "Una riunione utile per immaginare un possibile coordinamento sulle strutture sportive – spiega Peracchini –, in modo tale da offrire il patrimonio disponibile con le stesse logiche. Purtroppo, la carenza di strutture sportive sul territorio ci porta a valorizzare tutti gli spazi, le palestre scolastiche sono molto importanti per le associazioni sportive, e proprio per questo abbiamo avviato una serie di interventi mirati per la riorganizzazione degli impianti e la riqualificazione dei servizi". Tra gli interventi portati a termine di recente, l’adeguamento della palestra del Chiodo in via Cernaia per 209.282,14 euro, e i lavori di manutenzione straordinaria alla palestra del plesso scolastico di via Montepertico, per 100mila euro, oltre a opere di manutenzione della vasca di compenso e di rifacimento dell’impianto elettrico della piscina del ‘Fossati-Da Passano’ per 20mila euro. In avvio 150mila euro di lavori alla palestra del Cardarelli. Già finanziato ma non ancora affidato l’intervento di manutenzione straordinaria della piscina del Parentucelli-Arzelà a Sarzana, per 500mila euro. Affidato per poco più di 12mila euro anche un incarico per la redazione del progetto di fattibilità per l’adeguamento della palestra dell’Einaudi-Chiodo in via Castelfidardo.
mat.mar.