Continua ad essere un ’osservato speciale’ il padiglione Paita dell’ospedale Sant’Andrea. L’edificio che ospita il Servizio psichiatrico di diagnosi e – in passato – anche il reparto di Neurologia da ormai due anni è sotto la lente di una società di ingegneria dopo aver palesato criticità sotto il profilo della staticità. Una situazione che ha spinto la stessa Asl5 ad avviare la progettazione per l’insediamento di due prefabbricati per complessivi 800 metri quadrati nello spazio attualmente adibito a parcheggio situato proprio di fronte all’ingresso del medesimo padiglione.
In attesa che venga formalizzata la progettazione e vengano ottenute tutte le autorizzazioni necessarie, Asl5 nei giorni scorsi ha deciso di proseguire nei controlli al fabbricato. "Occorre proseguire con il monitoraggio dell’immobile per circa un altro anno, quindi per ulteriori ventisei visite a cadenza quindicinale, con decorrenza dall’ultima visita" si legge nella delibera della direzione generale di Asl5, che ha messo sul piatto 25.058,80 euro per provvedere alle verifiche del caso sul padiglione ospedaliero e accertare l’eventuale comparsa di ulteriori lesioni. La palazzina negli anni addietro era già stata sottoposta a importanti interventi di ristrutturazione.
mat.mar.