Chi nascerà all’ospedale Sant’Andrea dal 1° gennaio 2025 riceverà un box di benvenuto, contenente un bavaglino e una tutina con il marchio dello Spezia Calcio, oltre ad un augurio firmato dal presidente Philip Platek. È il progetto ‘Aquilotti si nasce’, da un’idea del responsabile dell’ufficio comunicazione del club Gianluca Parenti, promosso dallo Spezia con la collaborazione dell’Istituto Gaslini e Asl5.
"L’iniziativa è nata con il triplice intento di sottolineare lo stretto legame tra l’ospedale spezzino e il principale club calcistico del territorio – dichiara l’amministratore delegato aquilotto Andrea Gazzoli – di valorizzare il percorso nascita all’ospedale Sant’Andrea e di seguire quanto fatto in alcune tra le più importanti città italiane, dove il club di riferimento è diventato un modello per iniziative non solo sportive, ma anche socioculturali".
Un progetto che sarà ben accolto dalle famiglie di tutti i bambini e le bambine. "Questa bella iniziativa si aggiunge al lavoro costante che ogni giorno viene svolto dal personale medico, pediatrico, ostetrico e infermieristico per assistere al meglio le nostre pazienti in un momento così delicato – afferma il direttore della struttura complessa di Ginecologia e Ostetricia dell’ospedale Sant’Andrea, Fabio Sanguineti –. I risultati sono evidenti soprattutto se si considera la denatalità nazionale: siamo passati da 631 nascite del 2023 in questa data, alle 685 di oggi. Non ci fermeremo con la formazione continua dei professionisti Asl, proseguiremo con il percorso tracciato dalle iniziative e dai progetti corali che ci vedono impegnati come ‘Nascere nel Golfo dei Poeti’ e ‘Piccole pance’, che preparano e accompagnano le famiglie in attesa verso il parto, oltre che per l’educazione sessuale nelle scuole".
La collaborazione fra Spezia, Gaslini e Asl rappresenta un’importante occasione per promuovere il percorso nascita del nostro ospedale e rafforzare ulteriormente l’integrazione tra le strutture di Pediatria e Neonatologia Gaslini e Ostetricia di Asl5. "Guardiamo con grande entusiasmo a questo progetto – dichiara Maria Franca Corona, responsabile del reparto di Pediatria e Neonatologia Gaslini del polo della Spezia – e alle future iniziative socioculturali che ci permetteranno di migliorare sempre più la presa in carico di mamma e bambino, ponendo al centro i loro bisogni".
Nella nuova sala stampa del Picco, presenti anche il consigliere regionale Gianmarco Medusei e l’assessore Pietro Antonio Cimino, conclude Pamela Morelli, direttrice Sanitaria di Asl5: "Educare un nuovo nato ai valori dello sport, serve a far crescere un individuo che crederà in quei valori fondanti anche da adulto".