Operata la donna ferita per il crollo. Galleria a protezione dei pedoni

Dopo cinque ore di intervento, scongiurata la paralisi per la 50enne colpita dall’intonaco precipitato. Il Comune ordina l’intervento di messa in sicurezza dello stabile per prevenire altri distacchi di materiale

L’intervento di un muratore acrobata per i controlli al cornicione

L’intervento di un muratore acrobata per i controlli al cornicione

La Spezia, 14 aprile 2023 - E’ stata trasferita nel reparto di Neurochirurgia dell’ospedale San Martino di Genova la donna dominicana gravemente ferita dal crollo del cornicione del palazzo di via XXIV maggio 82 la sera di Pasqua. Per lei si è resa necessaria un’operazione. E’ durata cinque ore. Obiettivo: stabilizzare la frattura dorsale, scongiurare lesioni permanenti.

"Nessun rischio paralisi" è la confortante notizia che trapela dal nosocomio genovese all’esito dell’intervento chirurgico. Intanto ieri mattina il Comune ha emesso un’ordinanza con la quale è stato stabilito che l’Amministratore del condominio dovrà provvedere, sotto la direzione di un tecnico abilitato, a mettere in sicurezza le vie XXIV Maggio e Dalmazia attraverso l’installazione di apposita galleria parapedonale, con relativa mantovana, e alla contestuale verifica della stabilità strutturale dell’edificio con la rimozione di elementi pericolanti.

Entro sette giorni l’amministratore dovrà presentare all’Ufficio comunale illeciti Edilizi – Pericoli una perizia tecnica che attesti la messa in sicurezza e il cronoprogramma del risanamento da attuare. Le verifiche sono iniziate già martedì scorso con l’intervento di una ditta di edilizia acrobatica. Già nella notte a cavallo tra Pasqua e Pasquetta erano intervenuti, con l’autoscala, i Vigili del fuoco. Da parte loro i primi controlli e la rimozione di altro intonaco pericolante. Altri prelievi sono stati effettuati dalla ditta privata. Ma, per maggior tutela, il Comune ha disposto l’allestimento della galleria parapedonale, a cura del condominio. Questo, attraverso l’amministratore, intanto, ha fatto giungere un mazzo di fiori alla donna ricoverata al San Martino. Per lei sono scattate le procedure assicurative.