Operaio morto, sequestrati i camion dell’Acam

Tre avvisi di garanzia e una perizia tecnica per ricostruire l’incidente choc Il servizio completo e i dettagli dell'indagine in edicola con La Nazione di oggi

Operaio morto, sequestrati i camion dell'Acam

Operaio morto, sequestrati i camion dell'Acam

Sarzana, 9 agosto 2014 - IL CAMION-compattatore della carta con la pressa-killer e il camion più grosso, destinato ad essere riempito dal primo col rifiuto differenziato, sono rimasti lì, nel piazzale dello stadio sarzanese Miro Luperi: circondati dal nastro con funzione di ’sigillo’, inavvicinabili. Solo un gesto mosso da pietà e cordoglio è stato consentito nell’area off limits: la deposizione di un mazzo di fiori. Così i colleghi di Carlo Silvi hanno voluto testimoniare l’attaccamento al compagno morto nell’esercizio del lavoro, schiacciato fra i mezzi operativi, noleggiati da Acam. Il pm Tiziana Lottini ha disposto il sequestro di questi ultimi per ricostruire la dinamica dell’incidente in cui, giovedì pomeriggio, ha perso la vita l’operaio di Acam Ambiente, sposato, padre di un ragazzo di 18 anni, residente a Fornola. 

INDAGATI l’amministratore di Acam, il direttore e il responsabile di zona di Acam Ambiente.