
Operaio di 76 anni muore sull’A12. Travolto e ucciso da un’auto. Era guardiano in un cantiere
Non c’è mai un tempo giusto per andare via. Ma di certo perdere la vita a 76 anni lavorando la sera in un cantiere sull’autostrada, è un qualcosa che lascia non soltanto umanamente affranti ma apre più di un interrogativo. Luigi Bernardini in una età non certo giovanissima era ancora in servizio, dipendente di una ditta specializzata di Carrara che si occupa di lavori sulle autostrade: il suo compito era quello di controllare che nel cantiere aperto sulla tratta della A12 tra Deiva Marina e Sestri Levante, nel territorio già nel Comune di Moneglia, fosse tutto a posto. Era una persona molto attenta e scrupolosa quindi l’altra sera intorno alle 19.30 ha voluto verificare che le luci di segnalazione si fossero regolarmente accese e la recinzione ben visibile per non creare problemi e pericoli alla circolazione. Mentre stava procedendo al controllo, per cause che verranno chiarite dalla polizia stradale, Bernardini è stato travolto nella corsia nord da una automobile condotta da un uomo residente ad Alessandria. L’impatto è stato devastante e quando sono arrivati i soccorsi la vita del lavoratore si era già fermata per sempre. La salma è adesso a disposizione del sostituto procuratore di Genova, Patrizia Petruzziello che ha disposto l’autopsia. L’uomo originario di Carrara aveva tre figli Maria Regina, Matteo e Luca e da qualche tempo abitava in piazza Matteotti nel borgo lunigianese di Fosdinovo. Un nuovo incidente sul lavoro, l’ennesima tragedia che ha distrutto una famiglia e adesso aprirà un inevitabile percorso legale per appurare eventuali responsabilità oppure omessi controlli. Tra le tante attestazioni di cordoglio non sono mancati gli appelli da parte delle sigle sindacali alla massima e rapida chiarezza sull’accaduto. Mettendo in risalto la domanda che tutti si sono posti. All’età di 76 anni si può morire lavorando in un cantiere ? "Una tragedia assurda – scrivono Luca Comiti Cgil, Antonio Carro Cisl e Marco Furletti Uil – morire di lavoro a 76 anni. Chiediamo che la dinamica dell’incidente sia chiarita con precisione nel contempo ci chiediamo come sia possibile a quella età continuare a lavorare".
Cgil Liguria e Uil Liguria per le categorie dei trasporti, degli edili e del commercio hanno chiesto all’assessore regionale alla sanità Angelo Gratarola di dare finalmente seguito al tavolo operativo per mettere mano alla Legge Regionale di dieci anni fa per il finanziamento della figura di Rls, ovvero dell’inserimento di un soggetto apposito che possa verificare gli adempimenti contrattuali e di legge per la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro in autostrada". Anche Luca Maestripieri segretario generale Cisl Liguria e Andrea Tafaria segretario Filca Cisl hanno ribadito la necessità dei controlli sulla sicurezza negli ambienti di lavoro chiedendo inoltre maggiori ispezioni e la costante formazione del personale dipendente.
Massimo Merluzzi