Nuovo piano della Tari Netturbino di quartiere e sconti sulla bolletta fino al tre per cento

Licenziato venerdì pomeriggio dalla quinta commissione è ora in attesa di essere ratificato dal Consiglio comunale. Capoluogo ’riciclone’: la differenziata sfiora l’80 per cento.

Nuovo piano della Tari  Netturbino di quartiere  e sconti sulla bolletta  fino al tre per cento

Nuovo piano della Tari Netturbino di quartiere e sconti sulla bolletta fino al tre per cento

Bollette un poco più leggere, con uno sconto che a seconda dei casi potrà raggiungere il tre per cento rispetto alle tariffe dello scorso anno, a fronte di nuovi servizi per rendere la città più pulita e accogliente, come l’introduzione di un operatore ecologico di quartiere. Sono i dati salienti del nuovo piano finanziario della Tari licenziato venerdì pomeriggio dalla quinta commissione di Palazzo civico, e ora in attesa di essere ratificato dal Consiglio comunale. I dettagli della nuova ‘vision’ sul ciclo dei rifiuti sono stati illustrati direttamente dall’assessore all’Ambiente, Kristopher Casati, che ha ripercorso l’iter virtuoso impostato nel 2017 e che ha permesso alla Spezia non solo di diventare il capoluogo di provincia più ‘riciclone’ – in sei anni la raccolta differenziata è aumentata fino a raggiungere il 79,5% – ma anche quello con le tariffe più basse. "In quattro anni abbiamo ridotto le tariffe domestiche del 32,5%" ha detto in commissione l’assessore Casati, presentando il piano finanziario che quest’anno ammonta a 23.450.300 euro, e annunciando un piccolo risparmio nelle bollette del 2023.

Alcune simulazioni: una persona residente in un’abitazione di 50 metri quadrati spenderà 106,10 euro; due persone in una casa di 60 metri quadrati spenderanno 152,56 euro, mentre la bolletta per tre persone che abitano in settanta metri quadrati sarà di 188,44 euro. Una famiglia di quattro persone in un alloggio di 80 metri quadrati, spenderà invece 204,20 euro. "Anche le utenze non domestiche continueranno a pagare una tassa sui rifiuti più bassa rispetto per esempio a Genova, senza dimenticare l’ulteriore sconto del 10% rispetto ad altri Comuni grazie al passaggio da tassa a tariffa che consente di scaricare l’Iva" afferma Casati, che sottolinea come "lo scenario è nettamente cambiato: la raccolta differenziata è quasi all’80%, siamo una realtà virtuosa servita da un sistema che funziona. Anche per quest’anno saranno le bollette più basse della regione, con scontistiche che tengono conto delle scelte virtuose o sostenibili dei cittadini quali ad esempio l’uso dell’isola ecologica piuttosto che della compostiera o del mangiaplastica, e sempre con un’attenzione alle situazioni economiche più difficili. Per quest’anno siamo riusciti ad investire ulteriormente in migliorie e accortezze, sia per il sistema, integrando le isole zonali, sia in termini di decoro urbano, incrementando i servizi di sfalcio e pulizia, senza dimenticare la grande novità dell’operatore di quartiere. Il progetto di cambiamento della nostra città, inaugurato nel 2018, sta dando i suoi frutti ma non ci fermiamo ancora".

Tra le novità del 2023 c’è senza dubbio l’introduzione di un operatore dedicato allo spazzamento manuale in ogni quartiere: la città è stata suddivisa in 66 quadranti, nei quali opereranno 70 operatori, che intercetteranno sul campo le problematiche e che diventeranno un punto di riferimento per i residenti. Prosegue anche la progressiva sostituzione del porta a porta con le isole zonali: a Marola, Pegazzano, via dei Colli, Termo, Ruffino, Sarbia, Biassa e via Marconi il porta a porta sarà integrato dai cassonetti intelligenti, mentre a Fabiano, Rebocco, Valdellora, via Buonviaggio, Fossamastra e via Fontevivo sono in arrivo 14 isole zonali che sostituiranno le vecchie modalità di conferimento dei rifiuti. Oltre duecento le isole zonali dislocate in città, quasi tutte dotate di telecamere per scoraggiare gli abbandonatori seriali: proprio la lotta agli incivili sarà implementata con l’ausilio degli agenti ambientali e della polizia municipale.

Matteo Marcello