
Il cantiere del nuovo ospedale del Felettino
La Spezia, 13 ottobre 2021 - Ci sono due nuovi passaggi che potrebbero risultare decisivi per rimettere in moto il percorso, lungo e tormentato, del nuovo ospedale Felettino. Oggi, a livello di ministeriale – Finanze e Salute - è infatti in programma un incontro tecnico per l’ultima valutazione del piano finanziario del nuovo nosocomio arrivato a Roma dalla Regione ai primi di settembre. Si tratta di quel "supplemento di indagine" chiesto dal governo per valutare la congruità dei costi previsti per l’opera, con particolare riferimento al canone annuo da dieci milioni di euro a carico dell’Asl per 25 anni, e ulteriori 4,5 connessi ai costi di manutenzione.
Dall’incontro di oggi uscirà il parere finale che sarà trasmesso alla commissione Ciga (Comitato istituzionale di gestione e attuazione degli accordi Stato-Regioni) che esprimerà la valutazione finale. L’impegno del sottosegretario alla Salute Andrea Costa, che presiede la commissione, è di convocare l’organismo entro fine ottobre per esprimere, auspicabilmente, una valutazione positiva che consenta di dar corso alle fasi successive dell’iter, con l’affidamento dell’appalto da parte della Regione. E’ questo il percorso che il sottosegretario Andrea Costa anticipa a La Nazione. "Chiariamo subito che l’obiettivo del Governo – premette - è quello di di favorire e creare le condizioni affinché ai territori vengano date le risposte che chiede, nella fattispecie il nuovo ospedale. E’ in questo senso che ci stiamo muovendo, nella consapevolezza che si tratta di un’opera ormai attesa da troppo tempo dalla popolazione".
La commissione Ciga – un organismo interministeriale molto complesso, di cui fanno parte Mef, Salute e Regione - si era già riunita e il Ministero delle Finanze aveva chiesto le necessarie integrazioni da parte della Regione, arrivate un mese fa. "Da quel giorno – fa sapere Costa - è iniziato un lavoro molto proficuo dal punto di vista operativo che ha coinvolto il ministero della Salute e quello delle Finanze. Quello in programma oggi a livello tecnico è un incontro risolutivo e per quanto mi riguarda, sulla base di quel parere, entro la settimana prossima fisserò la data di convocazione del Ciga per la valutazione definitiva. Questo significa che la commissione si esprimerà entro fine ottobre". Ma quali sono gli aspetti all’esame dei tecnici interministeriali? "ll fronte degli approfondimenti – ricorda Costa - è soprattutto la questione del canone anno da oltre 14 milioni di euro, considerando i quattro dei costi di manutenzione. In particolare si tratta di capire quali saranno i risparmi rispetto alla gestione del vecchio ospedale, avendo riferimento per esempio al trasporto interno, che non inciderà più sulla spesa una volta realizzato il monoblocco, o ai costi della gestione del calore. E’ con riferimento a quei parametri che si incentra la valutazione della congruità del canone. In altri termini si tratta di capire in che misura il risparmio potrà incidere sull’entità dell’importo indicato. Su questo verteranno gli approfondimenti, in base ai quali convocherò la commissione di valutazione. Personalmente sto lavorando giorno dopo giorno perché quella valutazione sia favorevole".
A proposito di costi, l’ultimo atto sul fronte dei finanziamenti risale al 2 marzo scorso, con il via libera di Regione Liguria alla variazione di bilancio destinata a coprire la spesa per il nuovo Felettino con ulteriori 29 milioni di euro, che si aggiungeranno all’importo complessivo di 264 milioni, di cui 45 per l’acquisto di attrezzature tecnologiche e nuovi arredi. Con la variazione di bilancio votata dalla giunta la quota a carico della Regione, comprensiva delle risorse nazionali ex articolo 20 dedicate all’edilizia sanitaria, è salita così a 178 milioni. Anche se restano sullo sfondo tutte le incognite procedurali, a cominciare dal contenzioso in atto fra Regione e azienda costruttrice, che ha imposto il blocco del del cantiere e l’avvio di una nuova gara.