Nuove operazioni per la ragazzina

Salvata la gamba sinistra al Sant’Andrea, la 17enne vittima dell’incidente in mare di martedì scorso, sarà trasferita in un centro specializzato per il migliore assestamento del femore (che ha riportato una frattura scomposta) e una serie di interventi di chirurgia plastica ai tessuti per colmare le perdite avute per effetto delle lesioni inferte dall’elica. L’inchiesta della Guardia Costiera ha accertato che la ragazza, sdraiata su bancone in prossimità della cloche, è stata sbalzata dal gommone sul quale si trovava insieme a tre amici. Per istinto si è trattenuta alla cima detta a festoni che ’corre’ lungo la fiancata del battello pneumatico e a quel punto è finita con la gamba sinistra sull’elica. Il conduttore del gommone ha detto che lo ’sbalzo’ è stato causato da un’onda anomala. L’incidente è avvenuta in mezzo al golfo, tra Tellaro e Torre Scola. Il primo a prestare soccorso è stato un dipendente civile della Marina Militare e operatore volontario della protezione civile. Professionale ed esemplare l’immediata gestione dell’emergenza, riferiscono fonti della Capitaneria.