REDAZIONE LA SPEZIA

Nuova organizzazione per la Diocesi

Il vescovo Palletti ha annunciato la creazione di tre vicariati foranei e 36 comunità pastorali nella Diocesi, con importanti responsabilità pastorali.

Nuova organizzazione per la Diocesi

Davanti all’assemblea dell’intero clero diocesano, riunitasi venerdi scorso nel salone di Tele Liguria Sud, il vescovo Luigi Ernesto Palletti ha dato lettura e ha commentato un importante decreto, andato poi in vigore nella giornata del 29 giugno, solennità dei Santi Pietro e Paolo. Con il decreto viene stabilita una nuova organizzazione del tessuto diocesano. In pratica, vengono istituiti tre soli grandi vicariati foranei, la cui denominazione è la seguente: “Golfo della Spezia”, “Val di Magra”, “Val di Vara e Riviera”. Il vicariato foraneo della Spezia, il più popoloso, comprende oltre al comune capoluogo anche i comuni di Lerici e di Porto Venere e verrà guidato da don Orazio Lertora. Il vicariato foraneo di Sarzana, che comprende il territorio della città vescovile e quello della Val di Magra, verrà guidato da don Franco Pagano, mentre il terzo, Brugnato, che comprende Val di Vara e Riviera, avrà come vicario monsignor Giorgio Rebecchi. Le competenze conferite dal Codice di diritto canonico ai tre vicari foranei conferiscono loro notevoli responsabilità nella gestione pastorale. Contestualmente, il decreto vescovile ha proceduto a costituire 36 “comunità pastorali”, che raggrupperanno le 186 parrocchie attualmente presenti in Diocesi. A queste importanti decisioni, ha spiegato il vescovo, si è giunti, dopo un lungo cammino, con una riflessione che ha coinvolto a più riprese sin dal 2014 l’intera comunità diocesana.