
Annunciata a settembre in parallelo alla festa di San Venerio, l’associazione "Amici dell’isola del Tino" spicca il volo. Obiettivo statutario: la valorizzazione e la diffusione della conoscenza del patrimonio culturale e naturale della perla del golfo. L’associazione, in collaborazione con il Comando Marittimo Nord, organizzerà visite sull’isola del Tino e attività di informazione e divulgazione attraverso eventi, convegni, mostre, istallazioni temporanee, percorsi didattici, pubblicazioni, gestione di siti internet e pagine social. Pronti a collaborare con scuole di ogni ordine e grado, con enti e associazioni, gli “Amici dell’isola del Tino” mirano a far sì che l’isola di luce divenga sempre più laboratorio di idee, di cultura e di socialità. Il percorso intrapreso dall’ammiraglio di divisione Giorgio Lazio, coadiuvato dai suoi comandanti e dalle loro squadre, prende ora un assetto condiviso con il mondo del volontariato che in questi tre anni ha saputo fare dell’isola del Tino “l’isola che adesso c’è”, aprendola al territorio e facendola divenire simbolo e possibilità di rinascita per molti. Ventuno i soci fondatori, rappresentanti di buona parte di coloro che negli ultimi tre anni hanno collaborato alla rinascita dell’isola. Tra loro il presidente del CAI spezzino, Alessandro Bacchioni e il presidente del Mondo dei Fari, Stefano Gilli, Alberto Campanini di Rover Joe, l’animatore del Cantiere della Memoria, Corrado Ricci e il responsabile della Stella Maris, fra Gianluigi Ameglio insieme ad amici velisti, biologi marini, storici, insegnanti, sportivi, scrittori... tutti con una passione comune: l’isola del Tino, la sua storia, la sua natura e il suo mare. Presidente dell’associazione è Elisabetta Cesari, fotografa e divulgatrice dell’isola, da tre anni impegnata a costruire percorsi e progetti insieme ai comandanti di Marifari e all’Ammiraglio Lazio. Vicepresidente è Roberto Bagnoli, giornalista e velista; segretaria Enrica Borsellini, attiva nel volontariato di protezione civile e sanitario del Golfo. Maurizio Moglia è il tesoriere, Loris Figoli consigliere. A felicitarsi per la nascita dell’associazione sono arrivati i saluti e gli auguri dell’ammiraglio Giorgio Lazio, dei comandanti Alessandro Cirami (Madifari), Leonardo Bruni (Vigili del fuoco), Giovanni Stella (Capitaneria di Porto), del Soprintendente Vincenzo Tinè, dei sindaci del territorio, degli archeologi della Soprintendenza di Genova, dei guardiani dell’isola, dei subacquei del GSO, degli amici di Reggiolo e Reggio Emilia e di quelli di isole vicine e lontane, dei parchi ed aree marine protette, dei siti Unesco.
"Più che un’isola sembra si parli di un arcipelago di sinergie e di amicizie: e su questi valori l’associazione vuole operare" dice promettente la presidente Elisabetta Cesari.