Napoleonica, Vignudelli rilancia "Subito gli interventi possibili"

Il candidato alle comunali sostiene la richiesta dei residenti di Fezzano sul limite dei 30 km orari

Migration

"Sulla Napoleonica cominciamo a fare quello che si può fare subito". Ne è convinto Marco Vignudelli, candidato a sindaco di Porto Venere per la lista ‘Insieme alla Gente’, che interviene sul dibattito relativo alla sicurezza della Napoleonica, rilanciato dagli abitanti del Fezzano e riportato da La Nazione nell’edizione di domenica. I residenti hanno infatti lanciato una petizione lamentando la pericolosità dell’incrocio con la strada provinciale: la richiesta è di fissare il limite a 30 chilometri orari, installare dossi e autovelox e spostare la fermata dell’autobus davanti a quella già presente nel tratto Porto Venere-La Spezia. Secondo Vignudelli "la prossima amministrazione di Porto Venere dovrà mettere al primo punto della sua azione politica questo annoso problema. Dovrà incalzare la Regione e il ministero delle Infrastrutture per arrivare a uno studio di fattibilità che individui modifiche o soluzione alternative per assorbire gli enormi flussi di traffico che ci gravano in estate". Secondo il candidato a sindaco "ci vuole un’azione congiunta di tutte le forze politiche per dare una risposta agli abitanti della zona, che ormai non ce la fanno più a sostenere questa situazione. Intanto però cominciamo a fare quello che si può fare subito: hanno ragione gli abitanti del Fezzano a chiedere di fissare limiti di velocità e dossi in alcuni punti particolari. Bisogna intensificare i controlli sulla strada delle forze dell’ordine, per dissuadere le forti velocità. Non allargheremo la strada ma almeno possiamo garantire meglio la sicurezza. Non servono tempi biblici ma consapevolezza del problema e volontà di agire".