Muore in rianimazione a 65 anni. Rsa Padre Semeria, trasferiti i positivi

La carenza di infermieri crea difficoltà alla Rsa di Monterosso. Apre il covid hotel al ’Gabbiano’. Il punto di Toti sui vaccini

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Non si ferma il trend dei contagi in provincia e purtroppo neanche i decessi. Nella notte tra sabato e domenica al San Bartolomeo di Sarzana sono morti un uomo di 65 anni che era ricoverato in rianimazione e un uomo di 86 anni nel reparto di medicina covid. C’è un ricoverato in più, ora sono 152 di cui 14 in terapia intensiva. Alla Spezia si sono registrati ieri 134 nuovi positivi, un numero sempre molto alto: 47 sono da caso confermato e 87 dalle attività di screening. Il totale è salito quindi a 2.307. E sono in aumento anche le persone in sorveglianza attiva, balzate in un giorno da 642 a 766.

Uno dei problemi più gravi e la carenza di infermieri, che inizia a farsi sentire soprattutto nelle residenze per anziani. E’ il caso della Rsa Padre Semeria di Monterosso, dove la mancanza degli infermieri vuoi per malattia o perché assunti dalle Asl, avrebbe causato la riduzione dei posti letto e il trasferimento dei positivi, che al momento sarebbero nove, al Mazzini della Spezia.

Intanto questa mattina apre alla Spezia il secondo covid hotel della Regione, il ’Gabbiano’ che dispone di 36 posti letto per bassa e bassissima intensità di cura, come ha annunciato ieri sera il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti in una diretta su Facebook. "Per quanto riguarda la situazione dei vaccini antinfluenzali – ha spiegato Toti – come ho già detto in Consiglio regionale, abbiamo ordinato 510mila vaccini e un’opzione per ulteriori 100mila, quindi fino a oltre 600mila. Le aziende farmaceutiche ce ne hanno consegnati 390mila e la sanità ligure ne ha già somministrati 375mila. Lo scorso anno, nell’intera campagna vaccinale, abbiamo somministrato 315mila vaccini, partendo dagli over 60, i bambini più piccoli e tutti quelli che sono a rischio. Per l’Asl 5 sono stati comprati 68mila vaccini, 42mila sono già arrivati dalle aziende farmaceutiche, 41mila dei quali sono già stati somministrati dalla sanità spezzina".

Massimo Benedetti