
Luca Bagordo, 37 anni, titolare del noto ristorante di piazza Chiodo
La Spezia, 7 giugno 2016 - Tanto generoso in cucina tra i suoi adorati fornelli «che gli davano una soddisfazione immensa», quanto fuori. La città piange il suo chef, amatissimo dai frequentatori del Bago dalle corriere di piazza Chiodo. Luca Bagordo, 37 anni e tanta voglia di vivere, è morto all’improvviso nella notte tra domenica e lunedì. All’improvviso dopo essersi sentito male nella propria abitazione. Inutile purtroppo l’intervento dei soccorritori del 118 spezzino che hanno tentato l’impossibile per salvarlo dalla morte. Le ragioni del decesso sono ancora tutte da capire.
A questo scopo i familiari del giovane, d’accordo col medico di turno, hanno richiesto di effettuare l’esame autoptico dopo il quale sarà possibile fissare i funerali. Soltanto così una morte tanto tragica potrebbe trovare almeno una risposta, scientifica. Niente comunque che possa placare il dolore della moglie Daria – che condivideva con lui anche la passione per la cucina e la cura del noto locale spezzino – e dei tanti amici e clienti che ieri si sono sentiti mancare il fiato davanti al cartello ‘Chiuso per lutto’. La voce ha attraversato in poche ore l’intera provincia: Luca era apprezzato in ogni dove.
La sua avventura in città inizia dopo le tante esperienze nazionali ed estere, collezionate alla fine della scuola alberghiera, frequentate a Lerici. Nel 2011 poi la scommessa – pienamente vinta – di aprire il locale vicino all’Arsenale diventato in pochi anni il tempio delle ricette liguri tradizionali. Dalla terra al pesce, Luca era capace di rendere ogni piatto magico, ma anche di creare un’atmosfera davvero unica. Grazie alla sua gentilezza e alla sua simpatia, ingredienti in più.
Elisa Cap.