Monteverde gioca in casa L’arte in un appartamento

Un open space di via Chiodo trasformato per l’occasione in spazio espositivo. Questa sera alle 18 l’inaugurazione. Location aperta fino al periodo di Natale

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Suonare a Raffaella Monteverde. Una mostra organizzata direttamente nella propria casa, come una mecenate degli anni nostri, per dare spazio ad artisti ed artigiani: doppia inaugurazione con apertitivo e performance dei protagonisti in esposizione oggi e domani a partire dalle 18 (aperta fino al periodo natalizio). Location speciale a ingresso libero, l’appartamento di via Chiodo 101, scala A, terzo piano, trasformato occasionalmente in Open Art Space, "contenitore di energie, pensieri e idee di persone animate da un’avventura creativa condivisa".

Il gusto lo ha ereditato dalla famiglia, che per decenni ha portato avanti quella che probabilmente era la più conosciuta attività di oggettistica per la casa alla Spezia, "in cui ho respirato bello ed estetica"; sono seguiti passione per l’arte, studi storico-letterari e un master in antiquariato: Raffaella ha, quindi aggiunto passione e voglia di unire l’amore per l’arte a soluzioni inedite. Il gioco è fatto. "È veramente bello vedere che la nostra città ‘si muove’, animata da iniziative di questo tipo, che valorizzano la cultura, l’arte e l’artigianalità, riscuotendo il consenso e l’apprezzamento di molti" commenta. Protagonisti, Nicola Perucca e Virginio Bertone, a cui si aggiungeranno Alessandra Angeli con la sua nuova collezione di borse , insieme a Tramefili della romana Anna Chiocco e Sciurilli artigianato di Tiziana Gatti. "Arte con la A maiuscola, ma anche persone con le mani d’oro". Bertone, fotografo e musicista milanese oltre che ad di Crossborder, porterà nell’Open Art Space il suo ultimo progetto ’Synesthetic Experience’: musica in vinile e chiavetta da ascoltare, composta a complemento degli scatti realizzati.

"Sono fotografie evocative, non da reportage, che immortalano ciò che non c’è: ombre, riflessi a Cuba, Parigi, Miami, l’Highway One in California. Musica per ogni luogo, insomma" sottolinea la Monteverde. Perucca, spezzino, racconta la sua proposta per questa occasione. "La maggior parte – spiega – saranno opere nuove: 18 acquerelli di Cesare Cosmico, che saranno inseriti nel mio calendario 2023, alcune pittoriche, medie e grandi su carta ad inchiostro, acrilici ed acquerelli e in bianco e nero su tela, oltre che le mie palle di Natale, ormai un grande classico". "Ormai è un imprinting – conclude Raffaella - : non riesco a prescindere dal bello".

Chiara Tenca