Grande successo per il Memorial Vito Zito, sul palco tutti gli amici

Rassegna teatrale dedicata all'attore scomparso organizzata alle Grazie dal noto attore Lorenzo Micoli

La compagnia dei Braccini Colti

La compagnia dei Braccini Colti

Le Grazie, 29 marzo 2024 – È stato un grande successo anche quest'anno, il Memorial Vito Zito, andato in scena, con la sua seconda edizione, al 'Piccolo Teatro' delle Grazie.

Nella sede della Forza e Coraggio, anche grazie alla sensibilità ed al contributo fattivo del presidente Filippo Fenelli, oltre che dei consiglieri della società, Giancarlo Calcagnini, Manuel Arena e del factotum Roberto Conti, è stato reso onore a Vito Zito, attore, autore comico e cantante per diletto, che aveva militato per molti anni nella compagnia laboratorio per lo studio della recitazione 'I Braccini Colti', diretta da Lorenzo Micoli, ideatore e direttore artistico della manifestazione, oltre che attore e regista nazionale di teatro, cinema e televisione, opinionista sportivo a 7Gold.

Nel marzo di tre anni fa, Vito Zito è prematuramente scomparso. L'evento in suo onore, programmato perciò volutamente in questo mese, si è aperto, come nella passata edizione, con un breve 'video-sigla documento', curato e proiettato da Saul Carassale, nel quale il regista Micoli ha unito musica ed immagini di repertorio di Vito, senza nessuna retorica e con 'poetica ironia'.

Dopo questa prima emozione e momento evocativo, ad iniziare la rassegna teatrale, sono stati gli allievi attori della compagnia, Lucrezia Anastasi, Danny Carassale, Rita Carpentiero, Donatella Cencetti, Andrea Dreini, Sophia Fivizzani, Tommy Miglioranza, Fiorenza Pollina, Antonio Zanni, che con il loro spettacolo/saggio 'La Musa di Fuoco ed altre storie', hanno dato vita ad una vero e proprio 'viaggio' nell'umorismo contemporaneo, con atti ed unici e scene che furono già interpretate da Vito.

Diretti magistralmente da Micoli, pur essendo alcuni di loro debuttanti assoluti, hanno recitato in maniera assolutamente efficace, credibile e convincente, risultando quasi dei veterani della scena. Infatti, alla fine del loro show, i 'Braccini Colti' hanno ricevuto moltissime chiamate di applausi da parte del pubblico numeroso, caloroso, sempre attento e partecipativo.

Poi, nella seconda parte, è stata la volta di 'Musica e parole', nella quale con monologhi, poesie e canzoni, tra impegno, leggerezza ed ironia, sempre gli allievi della compagnia, insieme agli amici di Vito ed ex 'Braccini Colti' Roberto Battolini, Luciano Garibaldi, Emanuela Puccetti, Manuela Seletti, hanno emozionato il pubblico presente in sala, il quale, anche in questo caso, ha gradito ed applaudito molto. A sancire il successo finale, fatto di scroscianti ed incessanti applausi, è stata la performance dell'attrice teatrale e cinematografica nazionale Elisa Irene Parenti; questa, diretta dallo stesso Micoli, con il quale – oltre a collaborare da anni come attrice e vicepresidente dell'associazione Teatro della Fonte, è acting coach dei 'Braccini Colti' – ha portato in scena un monologo estrapolato dal suo spettacolo nazionale 'Mothers', che ha inchiodato alla poltroncine il pubblico commosso e rapito dalla sua talentuosa ed intensa interpretazione.

Micoli ha poi terminato la serata, nella quale la sua conduzione e direzione artistica a tratti intimiste, minimaliste e misurate, sono state davvero all'altezza, cantando canzoni d'autore insieme al pubblico, accompagnato dai bravissimi Davide Micoli al pianoforte ed Antonio Traverso al sax, musicisti e graditissima 'colonna sonora' anche di questa seconda edizione del memorial.

Il regista spezzino, a fine spettacolo, si è fermato per la sua tradizionale cena in palcoscenico con la compagnia ed il pubblico (inchiodato fino a tarda notte per complimentarsi e stare insieme agli attori), a base di pizza e farinata della 'Pia La Centenaria', dice lui in onore ad Aldo Fabrizi, il quale era uso mangiare 'il panino con la farinata' (così lo chiamava) dalla famosa pizzeria spezzina, quando passava in tournée in riva al Golfo.

“Mi auguro di cuore – ha concluso Lorenzo Micoli – che questo riuscitissimo evento, per onorare una persona speciale, possa proseguire per molti anni, crescendo ancora e rinnovandosi nel tempo”.

Marco Magi