Marzia Corini "Mi hanno tolto sette anni di vita"

Sono le parole pronunciate subito dopo la sentenza di assoluzione in appello

Per ora, le uniche parole di Marzia Corini, prosciolta con formula piena dalla corte di Assise d’Appello di Genova dall’accusa di aver ucciso il fratello Marco, sono quelle pronunciate subito dopo la sentenza di assoluzione: "Mi hanno tolto sette anni di vita". Il riferimento è al processo che l’ha vista imputata nell’aula della corte di Assise del tribunale della Spezia. Non solo, nel 2016 Marzia Corini è stata settanta giorni agli arresti domiciliari e già questo l’aveva fatta soffrire molto, come pure il divieto di espatrio. E’ stato un processo lunghissimo, con tante udienze seguite dagli amici che non hanno mai creduto nella sua colpevolezza e avevano anche acquistato una pagina su ’La Nazione’ per testimoniarlo. A differenza dell’appello che si è risolto in due giorni con l’esito che Marzia Corini e i suoi avvocati si attendevano. "E’ stata ricostruita la condotta per quel che è stato - ha detto il professor Vittorio Manes – solo una condotta terapeutica finalizzata ad evitare con la sedazione palliativa sofferenze al fratello".

Assolta con formula piena anche Giuliana Feliciani, neppure lei ha voluto parlare davanti alle telecamere e ai taccuini, ha detto che lo farà in seguito. La corte di Assise d’Appello ha anche eliminato l’ordine di trasmissione alla procura della Spezia dei verbali relativi alla deposizione dell’infermiere Fabio Giannelli, dipendente dell’Asl pisana. Le motivazioni della sentenza saranno rese note entro novanta giorni, a quel punto il procuratore generale Roberto Aniello potrà fare ricorso in Cassazione.

M.B.