
Dovrebbe esserci abituato, eppure ne parla con l’entusiasmo di chi ha tagliato questo traguardo per la prima volta: a 62 anni compiuti, lo spezzino Luciano Mondini si è laureato per la quarta volta. Un pokerissimo di titoli che, giura, si concluderà qui: al posto dei libri, spiega, ha ancora tante cose a cui dedicarsi. Ma intanto, ha festeggiato il titolo, conseguito nell’ateneo spezzino con la votazione di 110110 con lode in Ingegneria Meccatronica. "Si tratta della mia quarta laurea magistrale - spiega - : la prima è stata in Fisica, grazie alla quale ho lavorato in ospedale; poi ho ottenuto, discutendo le rispettive tesi, la laurea in Scienze Politiche e Scienze Marittime e Navali: questo è stato possibile grazie ad accordi fra le forze armate e le Università di Pisa e Trieste, dopo aver frequentato per 10 anni l’Accademia Navale di Livorno". Corsi e ricorsi nella vita del...tetradottore : da una parte ha studiato al Polo Marconi, ma per ben 25 anni ha insegnato Fisica Medica e Radioprotezione nei corsi di Laurea in Infermieristica, Fisioterapia e per Tecnico di Radiologia nell’altra università della città, il Polo Sanitario. Dai 56 ai 62 anni si è dedicato anima e corpo a questo nuovo cammino formativo, non senza qualche accortezza in più, vista la sua condizione. "Frequentavo insieme a giovani con tre o quattro anni in meno dei miei figli - spiega - e mi dispiaceva far brutta figura: questo mi ha spinto ad impegnarmi ancora di più e hanno iniziato ad arrivare uno dopo l’altro i 30 ed i 30 e lode.
Per me è stata un’esperienza molto bella, insieme a ragazzi stupendi e ora posso finalmente dedicarmi a tutto ciò che fanno le persone della mia età e a portar avanti la libera professione, dopo esser andato in pensione". Quali difficoltà ha incontrato? "Certo, i neuroni con gli anni non sono gli stessi: ho fatto fatica a memorizzare e ho dovuto ricorrere a tecniche di schematizzazione e sintesi. Devo dire che è stato comunque bellissimo, anche la festa in cui ho riunito tutti i compagni del mio percorso di studi, dalla scuola a quelli dell’ultima laurea". Di certo, per lui, questa è stata un’emozionante escalation che mai dimenticherà. "Nel 1987 mi sono laureato in Fisica con 100, poi in Scienze Navali con 109, in Scienze Politiche con 110 e finalmente è arrivata anche la lode".
Chiara Tenca