
L’ora delle verità sulle pubbliche assistenze
La legge regionale che escluderebbe le Pubbliche assistenze dallo svolgimento dei servizi funerari arriva in discussione nella commissione regionale, e i dem affilano le armi. Il consigliere Davide Natale (foto), che lo scorso dicembre presentò un emendamento alla legge di bilancio con l’intento di preservare il ruolo fondamentale delle associazioni, come la Pa della Spezia, sottolinea che "ora è il momento di iniziare questo lavoro senza ulteriori tentennamenti", partendo dalla considerazione "imprescindibile di ciò che è stato, che è e che potrà essere la Pubblica assistenza per la Spezia e per gli altri territori provinciali. Da questi presupposti penso però ci sia spazio per passare attraverso una nuova illustrazione e arrivare ad una proposta di legge che contempli le varie sensibilità che emergeranno. Se non cambia la norma – dice Natale – tutte saranno oggetto di rivisitazione dal punto di vista della struttura organizzativa. Anche la stessa Pa di Lerici, che ha scisso i servizi funerari da quello di soccorso, ma non potrà comunque continuare a svolgere la propria attività per come la conosciamo". "Il numero delle famiglie in difficoltà assistite quotidianamente dal nostro ente è salito a 140. Tutto questo, insieme al trasporto sanitario e a tutte gli altri servizi alla persona, senza finanziamento pubblico alcuno ma solo con il riutilizzo dei ricavi delle onoranze funebri, quell’attività che Regione vuole impedire", aggiunge il consigliere comunale del Pd, Andrea Frau. All’orizzonte anche una mozione.