Lettere ’bluff’ per pagare il canone tv

Ne sono arrivate a decine, negli ultimi giorni. Si tratta di lettere di sollecito, con la minaccia di sanzioni per gli "inadempienti", che chiedono il versamento dell’importo del canone tv. Il sospetto di Federconsumatori, a cui ultimamente sono arrivate molte segnalazioni, è che si tratti di un bluff, se non di veri e propri tentativi di truffa in danno dei consumatori. Il canone della tv, come è noto, da tempo è trattenuto direttamente sulla bolletta dell’Enel e solo raramente viene riscosso fuori da questo canale. "Qualche volte la richiesta diretta avviene – spiegano a Federconsumatori La Spezia - ma si tratta di anomalie molto sporadiche legate al rapporto Enel-Agenzia delle Entrate. Il nostro consiglio è ovviamente di verificare la provenienza di tali lettere, che arrivano per posta ordinaria, e anche il conto corrente indicato su cui effettuare il versamento. Il sospetto è che si tratti di richieste a dir poco immotivate, in alcuni casi i destinatari della ‘comunicazione’ non risultano essere utenti di Enel".