REDAZIONE LA SPEZIA

LeAli a Spezia: "Ecco la nostra squadra"

La presentazione dei trentadue candidati, espressione della società civile, si è svolta ieri mattina davanti alla sede. In lista tante donne

Trentadue i candidati della Lista LeAli a Spezia impegnata nel sostegno alla sindaca della coalizione di centrosinistra Piera Sommovigo. La squadra, di cui è primo della lista il capogruppo in consiglio comunale Guido Melley, è stata presentata ieri mattina davanti alla sede di LeAli di Largo Caffarata. Sono insegnanti, funzionari, medici, infermieri, avvocati, architetti, agenti di polizia locale e di commercio, studenti, impiegati, rappresentanti di associazioni e pensionati. Insomma la società civile. "Nessuno che vive di politica" – ha sottolineato Melley nel presentare la squadra impegnata nelle imminenti elezioni amministrative di cui fanno parte 13 donne. "In questi cinque anni siamo cresciuti e in tanti ci hanno chiesto di non mollare – ha aggiunto Melley –. Da tempo stiamo girando nei quartieri raccogliendo le istanze dei cittadini. Abbiamo sempre favorito l’incontro con le persone anche quando era difficile". Circa un centinaio le persone raccolte attorno a LeAli a sostegno della squadra. Tra i presenti anche la candidata sindaca Piera Sommovigo. Cinque i punti principali del programma illustrati da Melley durante l’incontro.

Al primo posto “partecipazione e trasparenza“ con i "quartieri al centro dell’azione amministativa, delle iniziative culturali, della salvaguardia del territorio, del welfare, della sanità. La città non è solo il centro storico". Al secondo “masterplan aree militari e Kilometro azzurro“ con una pianificazione "che identifichi con precisione le aree ancorqa necessarie alla Marina Militare e quelle che possono essere restituite alla città".

Per il kilometro azzurro invece si punta a realizzare "una promenade da Marola a Cadimare con un Campo di Ferro bonificato e il recupero a usi urbani della striscia di costa oggi occupata da strutture militari". Segue la “sanità“ che deve essere "diffusa sul territorio e con un nuovo ospedale moderno realizzato con soldi pubblici..."

Quarto punto “bambini, giovani e anziani“ con soluzioni adatte per ogni età prevedendo "percorsi diversificati di aggregazione con maggiori opportunità di lavoro e sostegno a progetti di imprenditoria innovativa e digitale per i più giovani..." Al quinto posto “tutela dell’ambiente e sviluppo sostenibile“ partendo "dalla riduzione dell’inquinamento da traffico, potenziando trasporto pubblico ed illuminazione". E ancora – "efficientamento energetico degli edifici pubblici e un nuovo piano urbanistico che riduca il consumo di suolo, dismmissione e bonifica area Enel ...Completamento bonifiche del Levante e turismo ecosostenibile...". Ed ora ecco i nomi dei candidati: Guido Melley, Roberto Centi, Diego Angelotti, Alessio Antonini, Claudio Barone, Sergio Busoni, Maria Pia Cappellano, Andrea Cornetto, Antonella D’Amato, Diego Denevi, William Domenichini, Antonella Fabbrini, Elisabetta Faraguti, Fabrizio Faggioni, Giorgio Ferrari, Patrizia Flandoli, Anna Gabrielli, Andrea Germi, Elisabetta Gervasi, Claudia La Barbera, Raffaele Mele, Margherita Mori, Damiano Moscatelli, Lea Napolitano, Maria Peralta, Giacomo Pregazzi, Pierluigi “Gipo” Sommovigo, Marcello Storti, Fabrizio Terenzoni, Paola Tognetti, Caterina Truppa, Francesca Zani.