MARCO MAGI
Cronaca

Le sentenze ascetiche di Evagrio Pontico, conferenza al ’Costa’

Verrà presentato in una doppia tappa, venerdì, il volume di Diego Marchini, docente di Patrologia all’Istituto superiore ligure di...

Franca Landi

Franca Landi

Verrà presentato in una doppia tappa, venerdì, il volume di Diego Marchini, docente di Patrologia all’Istituto superiore ligure di scienze religiose e di lettere classiche al liceo Costa, su ‘Evagrio Pontico, gli otto spiriti della malvagità’ con sottotitolo ‘Edizione e traduzione di due antiche versioni latine’.

Appuntamento alle 15 al liceo classico di piazza Verdi (nell’ambito delle attività organizzate per la Settimana della cultura classica) e alle 17.30 all’Istituto superiore di scienze religiose di via Malaspina 1. Grazie alle antiche traduzioni latine dei testi del primo monachesimo orientale, è possibile osservare lo sviluppo di un’analoga letteratura in Occidente. Tra le versioni note, ne restano due degli ‘Otto spiriti della malvagità’, raccolta di sentenze ascetiche di Evagrio Pontico, lette e citate da autori spirituali di ogni tempo, tra cui Gregorio Magno. Redatte tra il quinto e il sesto secolo, il volume di Marchini ne propone la prima edizione critica con traduzione italiana.

Appunti, consigli pratici, brevi annotazioni al testo biblico sono il materiale con cui Evagrio Pontico compose questo trattato. Si tratta di sentenze che nascono dall’esperienza ascetica nel deserto delle Celle, in Basso Egitto. La presentazione sarà introdotta dalla professoressa Linda Molli, docente del liceo classico Costa, studiosa di letteratura greca di formazione pisana, specialista dell’epica omerica e della sua ricezione contemporanea, con una lezione sul tema ‘La caccia al tesoro del filologo: il testo tra manoscritti ed errori’; interverrà anche Franca Landi, docente di Ecumenismo all’Istituto di scienze religiose che approfondirà il tema ‘L’ascesi parla le lingue del mondo: la vita monastica luogo di unità’.

L’appuntamento al Costa dà inizio al ciclo di conferenze ‘’Omnia Romae venalia’ (Sallustio, Bellum Iugurthinum, 8). Riflettere sulla corruzione nel mondo antico’, organizzato dalla delegazione della Spezia ‘Giuseppe Rosati’ dell’Associazione italiana di cultura classica.

m. magi