CLAUDIO MASSEGLIA
Cronaca

Lavora quattro minuti in tv, Inps gli chiede 17mila euro: “È la pensione di un anno”

Federico La Valle, tifosissimo e speaker dello Spezia, denuncia in una situazione kafkiana: "Ho partecipato come annunciatore a ’Tiki Taka’ su Italia 1 con un compenso da 250 euro"

Federico La Valle

Federico La Valle

La Spezia, 3 marzo 2024 – Quattro minuti di numero in tv come ’annunciatore’ della popolare trasmissione calcistica ’Tiki Taka’ di Mediaset. Compenso totale, 250 euro. Federico La Valle, noto tifoso aquilotto, aveva vissuto quella serata del 2021 al fianco di Piero Chiambretti con lo stesso entusiasmo con cui ogni domenica annuncia le formazioni del ’Picco’ o scandisce i colpi di remi del Palio del Golfo. A rovinargli la festa è arrivata però la lettera con lui l’Inps gli ha chiesto la restituzione di 17mila euro, ovvero un anno di pensione relativo proprio al 2021. Motivo? "A quanto pare – racconta La Valle nel denunciare l’episodio – hanno equiparato quella breve presenza negli studi televisivi ad un’assunzione vera e propria nel mondo dello spettacolo da parte di Mediaset. Quindi secondo Inps quell’anno io avrei lavorato e come tale non ho più diritto alla pensione. Una strana interpretazione della legge. E’ un’assurdità: un’assunzione di quattro minuti si è mai vista?".

La Valle , classe 1958, è andato in pensione nel 2020 con ’quota cento’ dopo una vita di lavoro prima nel mondo dei trasporti "poi per 25 anni come venditore di auto di Lancia e Renault" quindi gli ultimi tre anni alle dipendenze dello Spezia Calcio" come addetto alle vendite allo Spezia store di piazza Sant’Agostino. Al lavoro ha sempre affiancato l’attività di speaker, la sua voce accompagna da anni le gesta dello Spezia e, in più tempi recenti, del Palio del Golfo. E in quanto ’quota 100’ La Valle non può andare oltre i 5000 euro l’anno lordi di prestazioni occasionali, come era appunto quella serata da ’Tiki Taka’. Superato lo choc per la richiesta di Inps, La Valle non è rimasto con le mani in mano e, anzi si è dato da fare per vederci chiaro e soprattutto capire come venire a capo di una situazione a dir poco kafliana. "Ho già presentato ricorso con l’avvocato Andrea Frau che segue il mio caso attraverso Cna. Ma sarà una cosa lunga. Anche Mediaset ha ribadito come la mia presenza in trasmissione non configurasse un’assunzione, quanto una collaborazione occasionale". Nella serata al fianco di Chiambretti La Valle aveva presentato i vari ospiti in studio con la stessa intonazione con cui scandisce i nomi dei giocatori dello Spezia all’ingresso sul terreno di gioco al Picco. Una bella esperienza, rovinata poi dalla richiesta dell’Inps. "C’è una sproporizione – dice La Valle – fra il mio cachet da 250 euro e i 17mila chiesto indietro dall’ente pensionistico".