Largo ai sapori e ai colori del primo Brasil festival

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Fra feijoada, arroz branco, farofa e molho vinagrete, da affiancare a caipirinha, caipiroska, daikiri e batidas, approderà nella nostra città per la prima volta il ‘Brasil Festival’. Appuntamento oggi, dalle 19, al Madame Bovary del Canaletto per una tappa della manifestazione che chiude una settimana assai significativa per il Brasile: quella in cui cadono la Giornata mondiale per l’Amazzonia, i duecento anni dall’indipendenza dall’Impero portoghese e i cento anni dalla prima trasmissione radiofonica nazionale, evento che influenzò enormemente la cultura brasiliana e la crescita e diffusione della musica popular brasileira. Nell’occasione si potranno assaggiare specialità gastronomiche brasiliane e assistere ad una piccola esposizione tratta dalle numerose mostre realizzate nell’ambito dei primi vent’anni di ‘Brasil Festival’, che arriva alla Spezia in collaborazione con la locale associazione ‘Casa do Brasil’, presieduta da Ana Paula Sena. "Non è stata casuale la scelta della data e, vista la particolare concomitanza degli eventi – affermano dall’organizzazione – , abbiamo pensato di scegliere un prestigioso gruppo musicale che presenta un repertorio che ripercorre piacevolmente vari decenni di quel genere musicale: i Tamanduà, che, per l’occasione, presenteranno anche un omaggio all’Era do Radio, come è conosciuta in Brasile". La band è composta da Pino Arborea (chitarra, voce, arrangiamenti), Ricardo da Silva (percussioni, batteria, cori), Claudia Moretti, Cristina Rizzo, e Luciana Camarda alle voci. Nel pomeriggio è in programma anche un workshop di ritmica e piccole percussioni brasiliane, aperto a tutti (info al 392 5268980) tenuto da Ricardo da Silva. Nato a Bologna nel 2002 e giunto quindi al suo ventesimo anno, il ‘Brasil festival’ si è trasformato in una vera e propria ‘federazione’, creando, in collaborazione con associazioni e realtà locali, eventi musicali e culturali, con la ferma intenzione di dare un seguito ed uno sviluppo ad un’iniziativa ora anche a tinte spezzine.